Meno alla fine

La diciannovesima giornata di Serie A Maschile ha fornito queste indicazioni: l’Olimpus ritorna in grande stile, Napoli e Genzano si neutralizzano a vicenda, mentre la bagarre per la zona playoff e le ultime quattro posizioni rimangono sostanzialmente invariate.

L’Olimpus conquista una netta vittoria per 7-1 nella complicata trasferta a Cosenza contro la Pirossigeno. Nonostante la squadra calabrese sblocchi la partita con una perla di Titon, l’Olimpus risponde con decisione attraverso le doppiette di Fortino e Marcelinho, e le reti di Dimas, Javi Roni e Di Eugenio. La squadra romana dimostra di essere ancora la squadra capace di segnare e vincere, confermando che la sconfitta contro il Genzano è stata solo un incidente di percorso. D’altra parte, il Cosenza deve riflettere sulla sua situazione, soprattutto dopo l’espulsione di Bruno Petry per doppio giallo.

Nel big match della giornata, Genzano e Napoli terminano in parità 2-2. Il gol di Colletta nel finale del primo tempo è pareggiato da Julio De Oliveira, con Perugino che riporta il Napoli in vantaggio nel secondo tempo. Genzano cerca il pareggio in tutti i modi, ma i legni e Bellobuono tengono duro, mentre il Napoli minaccia nelle ripartenze. La tattica del portiere di movimento di Genzano si rivela efficace, con Lo Cicero che segna a soli 12 secondi dal termine. Entrambe le squadre dimostrano la loro forza, con Genzano sempre più tra le grandi e il Napoli che cerca il salto di qualità definitivo.

L’84 travolge l’Olimpia Verona con un netto 6-1, riportandosi tra le prime 4 e avvicinandosi a Genzano e Napoli. Verona, invece, continua la sua serie negativa e è consapevole che il treno dei playout sta scivolando via.

Anche il match tra Meta Catania e Came Treviso termina in pareggio 1-1, con Japa Viera che porta in vantaggio Treviso e Turmena che pareggia per il Meta. Meta si conferma come una squadra solida in casa, mentre Treviso guadagna un punto importante per rimanere nella zona playoff, sempre più affollata.

La Sandro Abate ottiene una vittoria cruciale battendo l’Active Network 4-3. Gli avellinesi si portano sul 3-0 nel primo tempo, ma l’Active accorcia con Oitomeia. Nel secondo tempo, Caverzan riapre la partita, ma Avellino sigilla la vittoria, nonostante il gol tardivo di Berti per l’Active. Gli avellinesi si riprendono dallo scivolone di Mantova, ottenendo tre punti cruciali per la corsa ai playoff, mentre l’Active esce sconfitta ma mostra buone prestazioni.

Nel match tra Ciampino ed Eboli, gli ebolitani prevalgono 5-3. Dopo il vantaggio iniziale di Eboli con un’autorete, il Ciampino pareggia con Fatiguso. Ciampino va in vantaggio con Palmegiani e Ferretti, ma il Ciampino reagisce. Tuttavia, gli ebolitani ribaltano la partita con Patias e Montefalcone. Eboli ottiene la sua prima vittoria nel 2024, rimanendo in corsa per i playoff, mentre il Ciampino, nonostante la sconfitta, mostra fiducia per il resto della stagione.

La Fortitudo Pomezia batte l’Italservice Pesaro 2-1 al PalaLavitium, con i gol di Miguel Angelo e Bueno. Juan Fran accorcia le distanze per Pesaro, ma non basta per cambiare il risultato. Pomezia ottiene tre punti importanti per allontanarsi dalla zona pericolosa, mentre Pesaro perde un’occasione per consolidarsi nelle prime 8 posizioni.

Il pareggio 2-2 tra Sala Consilina e Mantova non soddisfa nessuna delle due squadre. Zonta e Grasso portano Sala Consilina in vantaggio nel primo tempo, ma Cabeca riporta il pareggio per Mantova nel secondo tempo. Nonostante il pareggio, Sala Consilina spreca l’opportunità di avvicinarsi al gruppo di Eboli, Came e Pesaro, mentre Mantova continua a lottare per risalire in classifica.

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