In occasione del 40esimo Premio per la Cultura Sportiva, tra i premiati figura anche il presidente della Divisione Calcio a 5, Luca Bergamini. Tra i premiati di questa edizione il notissimo giornalista sportivo e non solo, Marino Bartoletti. C’è Andrea Stramaccioni, più commentatore sportivo che allenatore, in compagnia del giocatore della Roma Edoardo Bove.
Non è la prima volta che del premio Beppe Viola viene insignito un presidente della Divisione Calcio a 5. Qualche anno fa, il “poliedrico, versatile, eclettico. Imprenditore, giornalista, dirigente sportivo…” così recitava la motivazione per il premio ricevuto dal presidente di allora della Divisione Calcio a 5, Andrea Montemurro. In quell’anno fu premiato anche il calciatore, in quel momento giallorosso, Nicolò Zaniolo. “Quel Zaniolo”.
Spulciando i nomi dei precedenti vincitori del premio si scoprono nomi che successivamente sono apparsi anche sui provvedimenti del giudice sportivo. Curioso come le vicende umane e sportive vengano spesso repentinamente sconvolte dagli accadimenti della vita e dalle squalifiche. Un giorno si è premiati per la cultura sportiva, quello successivo si incorre anche in una lunga squalifica.
Sembra quasi d’assistere a quel periodo in cui ad ogni “Trofeo Berlusconi” un qualche top player ne usciva con un infortunio gravissimo e chi alzava il trofeo casualmente nella stagione non avrebbe vinto lo scudetto. Coincidenze, ovviamente.
Il fato non esiste, però se controllate tra i vincitori del Beppe Viola della scorsa stagione, poi i provvedimenti del giudice sportivo per il calcio a 5, un po’ il dubbio che invece il fato esista sorge, decisamente.