Tempo di semifinali. Come da copione già scritto ad inizio torneo: l’Argentina padrona di casa ed il Brasile hanno dominato i rispettivi gironi. Vincendo tutte e quattro le partite. L’albiceleste con 21 goal realizzati ed uno solo subito, passa da dominatrice del girone.
Nell’altro gruppo il Brasile, letteralmente devasta le sue avversarie. Consolidando un primo posto mai in discussione. Il bottino di 42 goal all’attivo ed 1 solo subito, quello dell’ecuadoregna Fernandez, raccontano di una differenza epocale tra il futsal femminile verdeoro e quello giocato in gran parte del continente sudamericano.
Definite già alla vigilia, le gerarchie di vertice in questa Copa America di futsal femminile. Quella poi andata in scena è stata una lotta per il secondo posto. La battaglia più avvincente di questa prima fase. Nel girone A, la seconda piazza è stata appannaggio della Colombia che con 3 vittorie ha staccato il pass per la semifinale senza patemi.
Nel girone B la lotta è stata più convulsa e accesa. Paraguay e Venezuela sono arrivate appaiate in classifica pari allo scontro diretto, dove “la vinotinto” sorretta dal portiere-goleador Marinel Arguinzones. Due le sue reti nella manifestazione per l’estremo difensore che milita nella formazione uruguaya del Celemaster.
Trascinata anche dagli assist della fantasista Carla Crespo, punto di forza delle tigres venezuelane, la squadra di Caracas ha battuto per 6-4 la compagine paraguayana. Affondata dalla giornata no del suo portiere Martinez responsabile principale delle prime due reti subite e poi espulsa dopo una entrata assassina su un’avversaria.
Ancora qualche ora e si tornerà in campo dopo il giorno di riposo mandatorio. Il pronostico resta ancorato alle prestazioni della Seleção. Il Brasile trascinato dai goal di Luana Moura, già sette i suoi sigilli e Emilly ferma a sole sei reti, è chiaramente la squadra da battere. Pensate che il capitano verdeoro Taty è l’unica giocatrice di movimento a non essere andata ancora in rete.
Da seguire ora con attenzione però ci sono “les cafeteres”. La Colombia infatti sempre pronte a pungere, l’eventuale avversario che le sottovaluta sfruttando il momento d’oro di Danna Rodriguez. Sebbene posizione sui lati opposti del tabellone, dal suo lato il Brasile è l’unica squadra già sicura di un posto in finale, almeno sulla carta.
Mentre sul versante opposto l’albiceleste, che ha sfruttato la sosta, per ricaricare le energie, dovrà aggrapparsi alle sue stelle Romero, cinque reti e Carina Nunez, quattro gol, per riuscire a battere il Venesuale, squadra rivelazione di questa coppa. Si parte alle ore 23:00, ora italiana. Mettiamoci comodi e che vinca il migliore, probabilmente il Brasile.
