Due settimane di Free Agency ma tutte le trattative si evolvono e risolvono negli ultimi dieci minuti prima della scadenza del termine. Le ventiquattro ore che precedono il Draft Day, sono tra le più folli della Volta SuperLeague.
Se l’affare plusvalenze v’è sembrato uno scandalo, dovreste dare una occhiata ad alcune delle trattative che hanno coinvolti i portieri della Lega. Duecentotrentaquattro (234) crediti sono stati il prezzo pagato dal Manchester United per assicurarsi i servigi di Ana Sestari.
Se il prezzo per il miglior portiere della Lega potrebbe avere un qualche senso, i 106 sborsati dal Chelsea per trattenere Falconi in maglia blues potrebbero essere un azzardo.
S’è dissanguato anche il team campione di Lega, 200 crediti e Dibiase vestirà la nuova casacca del PSG ma sempre agli ordini di Patrizia Lauria.
Sebbene il draft offra ancora giocatori di altissimo livello, non c’è dubbio che nelle prime tre scelte assolute ci sarà Margarito. West Ham, Liverpool e Arsenal sono tutte al momento prive di un portiere e l’estremo difensore pugliese è in grado di garantire quasi da sola un piazzamento playoff.
Il pool di giocatrici nel draft è quest’anno di altissimo livello. Le giocatrici liberate dalla chiusura del Trieste, probabilmente non sono destinate a restare disponibili a lungo. Molte altre giocatrici si sono rivelate poco efficaci nelle meccaniche della Volta SuperLeague.
Sebbene l’ormai leggendaria saga di “Pompo da Verona” sembra essersi esaurita con buona pace di Leonardo Gallo che per la prima volta nelle ultime tre stagioni, potrebbe non ritrovarsi schierata contro Arianna Pomposelli e subire un suo gol negli ultimi secondi.
Brighton e Leicester sono già al completo. Per loro il draft sarà semplicemente uno spettacolo al quale assistere, da spettatori interessati. Il Lione di Dragone dopo la precedente stagione fallimentare ha confermato la sola Iturriaga, alla sua ultima stagione “real” di agonismo.
L’Arsenal di Matilde Russo come il Tottenham di Pergolari hanno ben tre caselle da riempire in vista della stagione regolare. Non sarà facile rendere competitive le due squadre londinesi. Matilde ha la terza scelta assoluta, che potrebbe garantirle un giocatore d’assoluta preminenza.
Pergolari che ha causa d’impegni di lavoro avrà il Commissioner come delegato al draft, ha due scelte al primo giro ma decisamente basse. Una delle sue tre caselle dovrà necessariamente essere pescata al secondo giro.
Non resta che affidarsi allo studio, al “theory craft” per ipotizzare le scelte degli altri e poi stilare una possibile rosa di scelte possibili. Il draft è quel momento della stagione nel quale tutti i sogni sono possibili ma quelli di alcuni diventeranno incubi.