GUIDA AI MIGLIORI COMPAGNI DI DRAGON AGE: THE VEILGUARD —
Dai sempre un’occhiata ai compagni disponibili nel tuo party, perché, volente o nolente, avrai delle preferenze tra di loro. Ci sono quelli che ti ispirano a combattere al loro fianco, e altri con cui faticheresti persino a dividere uno spuntino. Questo è il caso del variegato gruppo di personaggi di Dragon Age: The Veilguard, che spaziano da molto apprezzati a, beh, trascurabili.
I MIGLIORI COMPAGNI DI DRAGON AGE: THE VEILGUARD — DAL MENO AL PIÙ AMATO
Neve Gallus
Neve fatica a piacere, complice anche una performance vocale poco coinvolgente che rende i suoi dialoghi pesanti. Sebbene il suo legame alla città natale sia ammirevole, la sua storia e la sua personalità non aggiungono molto.
Davrin
Davrin è fissato con i Grifoni, una passione unica che definisce ogni sua conversazione. È un personaggio che può piacere per il suo impegno, ma il continuo parlare di Grifoni diventa stancante.
Lace Harding
Lace, personaggio minore reso più importante in Veilguard, è carismatica e simpatica. Tuttavia, nonostante la sua personalità gradevole, viene facilmente eclissata dagli altri personaggi più coloriti.
Lucanis Dellamorte
Lucanis colpisce subito per il suo nome e la particolarità di avere un demone dentro di sé. Purtroppo, la sua storia non sfrutta appieno il potenziale, lasciando Lucanis un po’ piatto rispetto ad altri.
Assan
Amato principalmente per essere un animale adorabile, Assan è un compagno piacevole anche se legato a un personaggio meno interessante. Le sue interazioni portano un tocco di tenerezza.
Emmrich Volkarin
Con Emmrich, si esplora la negromanzia in modo interessante e non banale. La sua eccentricità e le discussioni sul significato della morte in un mondo di spiriti e magia lo rendono affascinante.
Taash
Taash può letteralmente sputare fuoco e possiede una personalità vivace e diretta. Inoltre, la sua esplorazione dell’identità di genere è una parte ben gestita della narrazione, che aggiunge spessore al personaggio.
Bellara Lutare
Bellara è un personaggio solare che porta un’energia positiva. La sua gioia di esplorare il mondo e l’interpretazione eccellente la rendono una compagna contagiosa ed emozionante.
Manfred
Manfred vince per la sua unicità: è l’unico compagno con cui si può giocare a “Sasso, carta, forbice,” un dettaglio che aggiunge un tocco di simpatia.