Caffè Corretto – Certe Interviste Invecchiano Male

Ipse Dixit. Al lunedì le dichiarazioni roboanti spesso riportate senza nessuna vera cura del messaggio, sbandierate durante la settimana, al lunedì assumono connotazioni così assurde che in un mondo molto diverso da questo la Giallapas’ Band ne aveva fatto un format. Ma quella era una Serie A di calcio che era il “campionato più bello del mondo”.

Da Verona ad esempio ci si augurava, proprio alla vigilia del turno di campionato, di “fare meglio dello scorso anno”. Invece classifica alla mano dopo tre giornate le scaligere hanno fatto peggio della passata stagione. Nella quale alla terza rifilavano 6 reti al Lamezia. Quest’anno il Verona ha racimolato un solo punto. Peggio ha fatto il Lamezia almeno dal punto di vista realizzativo. Ancora a secco di reti all’attivo, nella scorsa stagione era riuscito a realizzarne cinque.  Due alla Lazio e 3 al Verona.  Zero ancora nella casella dei punti. La squadra guidata la scorsa stagione da Lamunno attese nove giornate prima di portare a casa i tre punti.

Verona e Lamezia sembrano candidate ad una nuova stagione di retroguardia, insieme al neo promosso Cagliari che proprio battendo le scaligere hanno dato una scossa alla partita. Ieri però mentre il Città di Falconara maltrattava in casa le calabresi sui canali di Sky Sport andava in onda il Derby d’Italia, un pirotecnico Inter – Juventus e un Arsenal – Liverpool che è un classico del campionato inglese.

Incastrato in mezzo a questi grandi match di calcio, c’è in diretta dal Pala Santa Filomena di Chieti Scalo, la nazionale di pallamano femminile, impegnata contro il Lussemburgo. Per quando da queste pagine si sia puntualizzato quanto il futsal sia usato come riempitivo dalla filiale italiana del colosso di Jeremy Darroch, il calcio a 5 italiano ha sicuramente un trattamento leggermente più rispettoso di quello che riceve la pallamano.

Nel mezzo di due incontro di quel tipo si può trasmettere tranquillamente un canale morto e difficilmente qualcuno s’accorgerebbe della differenza. L’avviso di segnale mancante causa maltempo riceverebbe la stessa attenzione di qualsiasi sport collocato in quel giorno, in quella fascia oraria  contro il Derby d’Italia. Partita che da sola ha incollato sul canale a pagamento oltre due milioni di contatti al picco. Per offrire un termine numerico di paragone: Benevento-Casertana incolla davanti al video 255.000 spettatori pari al 2.4% in chiaro su Rai Sport.

Inizio d’una nuova settimana nella quale leggeremo di “dettagli curati”, di “positività e vibrazioni” ma anche di cuore che però come ripeteva ieri sera Tiago Motta a Khéphren Thuram lo devi abbinare alle palle altrimenti immagino non funzioni bene ma se rimonti due gol a San Siro all’Inter forse è una buona combinazione.

Una settimana nella quale tutti i giocatori cercheranno di lavorare al meglio, d’impegnarsi nella partita in arrivo. Ho una domanda, v’è mai capitato di leggere la dichiarazione d’un atleta che citato per aver ammesso: “ho intenzione di scendere in campo e ciondolare tutto il tempo e questa settimana non mi sono allenato perché non m’andava”? Non dovete rispondere davvero, è una domanda retorica.

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts