The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom – Un’avventura dove Zelda salva l’eroe

The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom – Recensione: Lo Zelda dove la principessa salva l’eroe (e non viceversa)

I fan della serie hanno da tempo chiesto di poter esplorare Hyrule nei panni della principessa Zelda. Giochi come Super Smash Bros. Melee hanno dato un’idea delle sue potenziali abilità, ma Zelda come protagonista di un titolo della serie non si era mai vista fino a Echoes of Wisdom. Tuttavia, ciò che dovrebbe essere un momento epocale risulta essere un po’ troppo dimenticabile.

Durante l’esplorazione di Hyrule, ci si può dimenticare di essere Zelda. Poiché i suoi movimenti e il suo aspetto ricordano molto quelli di Link in Link’s Awakening. Anche il suo status di principessa di Hyrule raramente ha un impatto significativo. Le principali differenze risiedono nel suo moveset: Zelda può usare una spada e uno scudo a costo di energia limitata. Per la maggior parte del tempo si affida al suo bastone di Tri per generare repliche di vari oggetti o creature, trasformando i combattimenti in mini-strategie in tempo reale (RTS). Man mano che si procede nel gioco, le repliche divengono centrali anche per l’esplorazione, permettendo di superare ostacoli e accedere a nuove aree.

Il gioco prende ispirazione da Breath of the Wild e Tears of the Kingdom, riprendendo l’idea di libertà creativa ma con meno restrizioni. L’esplorazione è più libera rispetto ai tradizionali giochi top-down della serie, come A Link to the Past o Minish Cap. Permettendo a Zelda di scalare alberi e pareti per avanzare. Tuttavia, le spaccature che dividono la mappa rappresentano un ostacolo, e sarà necessario l’aiuto di Tri per superarle e salvare gli amici intrappolati al loro interno, potenziando le capacità di replicazione del bastone.

I dungeon tradizionali ritornano, ma rompono l’approccio aperto del gioco, introducendo chiavi, trappole e puzzle, che richiedono l’uso delle repliche per essere superati. Tuttavia, i boss risultano essere piuttosto ripetitivi e meno innovativi rispetto ai titoli precedenti, portando a una certa monotonia nei combattimenti.

Nonostante alcuni difetti, Echoes of Wisdom brilla grazie all’innovativo sistema delle repliche, che rende l’esplorazione e i combattimenti freschi e diversi dagli episodi precedenti. Anche se non è un capolavoro, è comunque un titolo interessante e un esperimento divertente nel panorama di Zelda, sicuramente meritevole di essere giocato su Nintendo Switch.

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