Leclerc trionfa a Monza: strategia perfetta e vittoria Ferrari

Charles Leclerc ha confermato la sua capacità di brillare sui grandi palcoscenici della Formula 1 con un’altra vittoria per la Ferrari a Monza. Replicando così il successo ottenuto all’inizio della stagione sulle strade di casa a Monaco.

Leclerc ha adottato una strategia magistrale a una sola sosta. Gestendo al meglio le gomme per superare le McLaren, che avevano invece optato per due soste, durante il Gran Premio d’Italia. Nella prima parte della gara, ha mantenuto un ritmo sostenuto che ha costretto le McLaren a reagire.

Rimane aperto però il dibattito sull’effettiva superiorità della Ferrari rispetto alla McLaren. Lando Norris ha suggerito che la Ferrari sia stata in grado di gestire meglio l’usura delle gomme anteriori, permettendo a Leclerc di mantenere un ritmo costante, ideale per la strategia a una sosta, la più efficace a Monza. Anche il team principal della McLaren, Andrea Stella, ha riconosciuto che la gestione degli pneumatici è stata decisiva, nonostante la McLaren avesse conquistato l’intera prima fila in qualifica.

Stella ha sottolineato come Leclerc sia riuscito a tenere il passo del leader della gara, Oscar Piastri, anche senza aria pulita, segno che la Ferrari potrebbe aver avuto un vantaggio in termini di prestazioni. Alcuni osservatori credono che la McLaren avrebbe potuto vincere se avesse adottato una strategia a una sola sosta. In funzione della loro posizione di 1-2 dopo i primi pit stop. La gestione delle gomme e la calma sono stati elementi chiave. Va rilevato quanto la decisione della McLaren di puntare su due soste potrebbe essere stata però influenzata dalla tensione del momento.

L’assetto a bassa deportanza della Ferrari si è rivelato particolarmente efficace a Monza, un circuito che premia la frenata e le curve strette. Leclerc ha approfittato di un errore delle McLaren alla chicane della Roggia nel primo giro per guadagnare la seconda posizione, alle spalle di Piastri. Nel frattempo, Carlos Sainz ha preso la quarta posizione, apparentemente affidandosi ad una strategia diversa rispetto a quella di Leclerc.

Con il passare dei giri, è emerso quanto le gomme di Leclerc stessero reggendo bene, nonostante il ritmo sostenuto. La Ferrari ha risposto a un tentativo di undercut di Norris al 14º giro, facendo rientrare Leclerc al box un giro più tardi. Tuttavia questo è costato la posizione a favore della McLaren. Quello che è sembrato un errore di strategia, ha invece permesso a Leclerc di gestire con prudenza le nuove gomme dure, assicurandosi che durassero fino al traguardo.

Le McLaren, alle prese con il graining delle gomme, hanno optato per una seconda sosta. Le analisi post-gara hanno suggerito che avrebbero potuto portare a termine la gara senza fermarsi di nuovo. Piastri, col senno di poi, ha riconosciuto che restare in pista sarebbe stata probabilmente la scelta migliore. Sebbene la decisione sia stata presa in base alla condizione delle gomme in gara.

Un momento cruciale per la McLaren è stato un bloccaggio di Norris al 31º giro, che ha probabilmente influenzato la scelta di rientrare ai box. Alcuni ritengono che la McLaren avrebbe potuto controllare meglio la gara con ordini di scuderia diversi come ad esempio quello di tenere Leclerc a distanza. L’opportunità è sfumata quando Piastri ha superato Norris nel primo giro, permettendo a Leclerc di inserirsi tra le due McLaren.

Negli ultimi giri, Leclerc ha mantenuto la testa della corsa, concludendo con 2,6 secondi di vantaggio su Piastri, che non è riuscito a colmare il divario nonostante un buon ritmo. Norris ha segnato il giro più veloce, ma è rimasto deluso dal risultato complessivo.

La vittoria di Leclerc ha replicato il trionfo del 2019 a Monza, e il pilota ha sottolineato l’emozione di vincere nuovamente davanti ai tifosi appassionati della Ferrari.

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts