Un Finale da Scrivere

Ventisette giornate di Serie A al maschile, in archivio. Nella lotta al secondo posto questo è stato un turno favorevole alla L84, ora ad un solo punto di distanza dal Napoli che la precede. Nessuna variazione nei rapporti di forza nella lotta per l’ottavo posto . In chiave salvezza successo d’importanza capitale per il Cosenza, mentre il Mantova continua a coltivare la speranza d’un possibile playout.

L’Olimpus Roma ritorna alla vittoria dopo la scottante finale persa solo qualche giorno fa in quel di Policoro, e lo fa in casa, contro il Came Treviso. I blues hanno avuto numerose occasioni per ampliare il risultato, ma si sono dovuti accontentare del 3-1. Questa vittoria non è solo importante per il primato assoluto in classifica, ormai già acquisito, ma soprattutto per il morale della squadra. Tuttavia le parate di Pietrangelo e i pali colpiti, hanno tenuto a lungo in partita i trevigiani, che al solito hanno pagato quelle disattenzioni difensive che hanno piagato l’intera stagione. In particolare sanguinosa quella successiva al pareggio appena ottenuto. Per loro, il treno per i playoff si fa sempre più complicato.

Il Napoli Futsal impatta nell’incontro tutto campano contro la Feldi Eboli. La squadra di Colini, fresca vincitrice della Coppa Italia, ha dovuto inseguire per tre quarti di partita ed è grazie al portiere di movimento che ha trovato un importante pareggio, mantenendosi così al secondo posto in classifica. Forse ancora distratti dalla vittoria a Policoro hanno rischiato di perdere punti importanti. Ora dovranno concentrarsi sull’obiettivo del secondo posto, che dal punto di vista strategico può risultare cruciale. Gli ebolitani di Samperi, invece, si rammaricano di aver sprecato una grande occasione per entrare di prepotenza nella corsa al secondo posto. Hanno giocato una partita importante in fase offensiva e sono stati solidi in difesa. Nella post season possono dare del filo da torcere a chiunque cerchi di strappare lo scudetto dalle loro maglie.

La L84 agguanta una vittoria inaspettata per l’andamento dell’incontro contro l’Active Network. I neroverdi guidati da Paniccia hanno inseguìto praticamente per tutto l’incontro fino a trovare il gol della vittoria a 12 secondi dalla fine. Si portano così a un solo punto dal secondo posto. Una sorpresa questa vittoria della L84 solo in parte, c’è sempre da attendersi il colpo di scena quando ad incidere sulla gara ci sono giocatori del calibro di Cuzzolino, Rescia e Vidal. Per i ragazzi di Monsignori questa sconfitta è un duro colpo. Pagano l’incapacità d’arginare il portiere di movimento offensivo, dal quale subiscono 4 gol. Potrebbe questo generare un qualche contraccolpo psicologico nelle prossime giornate, quindi sarà importante dimenticare e superare rapidamente questa cocente delusione.

Colpo esterno per la Sandro Abate. Gli uomini di capitan Abate espugnano il PalaCesaroni battendo l’Ecocity Futsal Genzano. Gli irpini guidati dalla panchina da Basile hanno giocato un primo tempo ordinato in difesa e incisivo in attacco, segnando due gol e creando numerose occasioni che hanno messo in difficoltà i laziali. Nel secondo tempo sono stati bravi a difendersi in inferiorità numerica dopo l’espulsione di Wilde. Approfittando poi della successiva superiorità numerica dopo l’espulsione di Pina. Con questa vittoria, la qualificazione ai playoff è molto vicina. Per i ragazzi di Angelini, invece, continua il momento negativo. La sconfitta in Coppa Italia sembra aver lasciato qualche strascico e qualche tossina di troppo nei muscoli. Un primo tempo con poche occasioni e un secondo tempo più essenziale che costruttivo. In classifica la seconda piazza non è poi molto lontana, ma con solo tre giornate al termine non possono più permettersi passi falsi.

Brutto pareggio per il Meta Catania sul campo dell’Olimpia Verona, già retrocesso. La formazione di JuanRa, condizionata certo da alcune squalifiche, non offerto la consueta prestazione, esponendosi così ad un risultato che è costato loro due punti preziosi nella caccia al secondo posto. Per gli etnei da segnalare il primo gol in Serie A del giovane Di Conto. Gli scaligeri agli ordini di Castagna hanno giocato con maggior determinazione rispetto alla disastrosa trasferta di Eboli e si sono guadagnati un punto meritato, soprattutto dopo l’espulsione di Ugas. Tre soli incontri prima di salutare ufficialmente la massima divisione.

Il Saviatesta Mantova strappa tre punti importantissimi all’Italservice Pesaro e non molla la presa dal suo sogno playout. I virgiliani sono stati tremendamente efficaci sottoporta, mettendo in difficoltà gli avversari anche fisicamente, con il solito Cabeca a trascinare i suoi compagni. Agli uomini di Milella, adesso servono punti per continuare la risalita e devono confidare che né Cosenza né l’Active Network tengano il passo. I rossiniani, invece, hanno avuto un approccio non ottimale alla partita e gli 8 gol subiti sono immagine lampante della pessima prestazione dei ragazzi di Scarpitti. Pesaro che mantiene l’ottavo posto, ma il margine attuale non garantisce nessuna tranquillità.

La Pirossigeno Cosenza ottiene una vittoria travolgente contro la Fortitudo Pomezia, che potrebbe offrire lo slancio ideale per proiettarli verso la salvezza diretta, a poche giornate dal termine. I calabresi di Tuoto hanno gettato in campo grinta e carattere. Aiutati certamente anche dalle prodezze di giocatori come Titon. Mancano solo pochi punti ora per agguantare definitivamente l’obiettivo salvezza. Certo il loro destino è condizionato anche dai risultati di Mantova e Ciampino. Per gli ospiti invece s’è vanificata la possibilità di ridurre il distacco dall’ottavo posto occupato dal Pesaro. Al danno in classifica s’aggiunge quello della perdita per squalifica di pedine importanti come Murilo Ferreira e Dudù. Un Pomezia che dopo l’iniziale vantaggio, ha subito la pressione costante degli avversari e perso sicurezza in campo. Ora nel immanenza del traguardo, ogni passo falso potrebbe essere fatale.

Un Sala Consilina di misura contro un Ciampino Futsal mai domo. I ragazzi di Oliva fanno la differenza nel primo tempo. Bravi a sfruttare le occasioni davanti al portiere avversario Casassa. Nel secondo tempo, tra cali di concentrazione e piccole amnesie, rischiano di gettare al vento la vittoria, che quasi certamente avrebbe garantito loro la salvezza in Serie A. Gli aeroportuali hanno disputato probabilmente la loro migliore partita tra le ultime uscite, ma anche questa volta escono sconfitti. Un delittuoso primo tempo ha certamente orientato la partita a loro sfavore. La prestazoine del secondo tempo incrementa il rammarico, la loro capacità di mettere in difficoltà la difesa avversaria poteva essere sfruttata anche nella prima frazione. Lo spettro della retrocessione diretta per loro è sempre più concreto.

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts