La ventunesima giornata è ormai archiviata e l’Olimpus continua la sua fuga in
solitaria al comando, mentre Napoli e Genzano inciampano l’una contro l’altra. La
zona playoff si è modificata ancora una volta e quella della salvezza diventa sempre
più incerta, e lo sarà fino all’ultima giornata.
L’Olimpus vince in una trasferta complicata come quella contro l’L84, mostrando la
forza di una grande squadra capace di soffrire nei momenti di maggiore pressione e
cinica in zona offensiva. Il solito tandem Fortino-Marcelinho continua a trascinare la
capolista con i loro gol e a sfruttare al meglio le occasioni create. L’L84 gioca a tratti
meglio ma paga gli errori nella finalizzazione e subisce le conseguenze delle piccole
disattenzioni difensive; tuttavia, mantiene la quarta posizione, utile per il primo
turno dei playoff, con due su tre partite in casa.
Cade l’Ecocity Futsal Genzano sul proprio terreno contro una Feldi Eboli vogliosa di
rifarsi dopo l’amara eliminazione proprio contro i laziali. Una partita che ha creato
diverse occasioni soprattutto nella ripresa e a tratti è stata nervosa, con gli ebolitani
che hanno sfruttato le disattenzioni nell’impostazione del gioco dei padroni di casa e
hanno colpito sfruttando la fase difensiva del portiere di movimento. La Feldi ritorna
in piena zona playoff, mentre Genzano si fa agganciare dal Napoli e la sfida per il
secondo posto non concede errori.
Il Napoli Futsal non va oltre il pareggio contro il sempre ostico Pirossigeno Cosenza,
mancando così il sorpasso in classifica sul Genzano. Pur trovandosi in vantaggio di
due gol, i napoletani sono stati rimontati per la terza partita consecutiva,
terminando sempre con il risultato di 2-2. Nonostante il nervosismo e le due
espulsioni di Borruto e De Luca, il Napoli è riuscito a resistere alle situazioni di
inferiorità numerica, dimostrando una difesa attenta in quelle circostanze. Il
Cosenza ha compiuto una rimonta in una partita che sembrava avversa e ha
ottenuto un buon punto giocando alla pari con i partenopei, i quali ora devono
guardarsi alle spalle, considerando che Ciampino e Active Network credono ancora
nella salvezza diretta.
Sandro Abate travolge l’Italservice Pesaro, probabilmente ancora sotto l’effetto della
sconfitta subita in Coppa contro l’Olimpus. Per i marchigiani, si tratta di una
sconfitta pesante in quanto al momento si trovano fuori dalla zona playoff: è urgente una reazione, e la partita di martedì potrebbe rappresentare un’ottima
opportunità. La differenza si è vista nel secondo tempo, con Sandro che ha espresso
al meglio il proprio gioco e con diversi recuperi importanti, come quelli di Hozjan e
Parisi in porta; la squadra rimane saldamente nei primi otto.
Brutta sconfitta per la Meta Catania in terra laziale contro la Fortitudo Pomezia. Tra
campionato e spareggi di coppa, la Meta ha ottenuto un pareggio e due sconfitte,
perdendo così due posizioni in classifica e trovandosi ora settima. La squadra
sembra aver subito un involuto dal momento della partita contro l’L84 e ha bisogno
del sostegno del pubblico per rianimarsi e tornare a vincere. Il Pomezia, invece,
ottiene tre punti che gli permettono di respirare in classifica e di allontanarsi dalla
zona playout. Davanti al proprio pubblico, ha giocato con carattere, e la notizia più
positiva è il ritorno al gol di Raubo, a digiuno dal 7 gennaio.
Il Came Treviso si impone al PalaTarquini contro il Ciampino Futsal, che si trova
sempre in una situazione di classifica difficile. Una partita equilibrata, con entrambe
le squadre che hanno trovato la via del gol, ma a partire dal 3-2 a favore del Came, la
partita è cambiata e i trevigiani hanno consolidato la vittoria, tornando così in piena
zona playoff. Gli aeroportuali, invece, sono sempre più in crisi di risultati e sembrano
entrare in un loop pericoloso, che potrebbe trascinarli verso la fine della regular
season.
Il Sala Consilina batte di misura l’Active Network e rimane vicino alla zona playoff.
Una partita equilibrata che si è sbloccata solo negli ultimi minuti con l’uso del
portiere di movimento da parte dei gialloverdi; il gol vittoria porta la firma di
Stigliano, confermando la loro ottima stagione e la posizione in classifica. I viterbesi
escono con il rammarico della sconfitta, poiché il pareggio avrebbe potuto essere un
buon risultato per loro; vedono il vantaggio sulla zona playout ridursi a soli 4 punti,
ma non devono guardarsi indietro, dato che restano ancora 9 giornate e i punti sono
importanti.
Il Saviatesta Mantova vince una partita che non poteva permettersi di perdere
contro l’ultima in classifica, l’Olimpia Verona. Dopo un primo tempo con un
vantaggio minimo dei virgiliani, nel secondo tempo hanno creato il divario decisivo
per la vittoria. Nonostante il tentativo di rientro degli scaligeri, i mantovani hanno portato a casa la vittoria, che permette loro di sperare almeno nei playout, distanti 8
punti dal Ciampino. L’Olimpia mostra volontà ma subisce ancora una sconfitta, e da
quelle parti è iniziato il conto alla rovescia per una probabile retrocessione.