Hamilton Trionfa in Rosso: Prima Vittoria Ferrari nella Sprint del GP di Cina 2025

Showdown dello Sprint di Shanghai: Hamilton fa la storia in rosso Ferrari

La gara sprint del Gran Premio di Cina 2025 ha regalato un momento storico per la Formula 1 con Lewis Hamilton che ha ottenuto la sua prima vittoria per la Ferrari, una pietra miliare che va oltre i punti assegnati. Mentre il trionfo di Hamilton ha dominato i titoli, numerose storie si sono dipanate lungo la griglia, con prestazioni che hanno spaziato dall’impressionante al deludente.

La lezione magistrale di Hamilton

L’adattamento di Hamilton alla Ferrari sembra essere in anticipo sui tempi. Dopo aver mostrato progressi promettenti durante il weekend del Gran Premio d’Australia, la sua performance a Shanghai si è rivelata sorprendente. Il sette volte campione del mondo ha dimostrato eccezionali capacità di gestione degli pneumatici in aria pulita, sebbene il team principal della Ferrari Fred Vasseur abbia cautamente notato che guidare dalla prima posizione offre vantaggi per la conservazione.

Ad ogni modo, l’immediata efficacia di Hamilton in Ferrari convalida sia la sua decisione di unirsi al team italiano sia la loro scelta di ingaggiarlo. La sua rinomata esperienza nella gestione degli pneumatici sembra essersi trasferita senza problemi al suo nuovo ambiente.

Le difficoltà di Leclerc

Charles Leclerc non ha cercato scuse dopo essere stato superato dal suo nuovo compagno di squadra, ammettendo candidamente: “Il potenziale esiste chiaramente, dato che Lewis lo sta massimizzando. Io non lo sto facendo, il che significa che ho del lavoro da fare.”

Sebbene Leclerc abbia menzionato le sue difficoltà storiche sul circuito di Shanghai, ha riconosciuto che questa non era una giustificazione valida. I paralleli con il 2019 – quando Leclerc stesso stabilì rapidamente il dominio su Sebastian Vettel dopo essersi unito alla Ferrari – probabilmente non gli sfuggono.

Implicazioni per il campionato

Nonostante i problemi di gestione degli pneumatici di Max Verstappen nella sprint – che gli sono costati il secondo posto a favore della McLaren di Oscar Piastri – il quadro del campionato è migliorato per il campione in carica. Con Lando Norris che ha vissuto una gara difficile, Verstappen ha ridotto il divario tra loro a soli due punti.

Sebbene sia prematuro concentrarsi troppo sulla classifica del campionato, Verstappen sta riuscendo con successo a mantenere la McLaren a distanza ravvicinata durante lo sviluppo continuo della RB21 da parte della Red Bull.

L’uscita dimenticabile di Norris

Una sessione di qualifica scarsa seguita da un peggiore primo giro ha lasciato Norris in modalità limitazione dei danni – con successo limitato. Il pilota McLaren ha descritto candidamente di sentirsi “terribile” durante la gara, riconoscendo la sua prestazione mediocre. Anche se è meglio avere difficoltà durante la sprint che nella gara principale di domenica, sarebbe stato preferibile evitare del tutto tali problemi.

Stelle nascenti

Yuki Tsunoda continua a costruire il suo caso per un sedile in un top team con un altro impressionante weekend. Dopo essersi qualificato come il più veloce dei piloti di centro gruppo, ha mantenuto un forte ritmo di gara, battendo persino il pilota Mercedes Kimi Antonelli mentre capitalizzava sull’errore iniziale di Norris.

Lance Stroll ha mantenuto il suo record perfetto di segnare tutti i punti dell’Aston Martin in questa stagione finora. Pur non riflettendo necessariamente il suo ritmo rispetto a Fernando Alonso, Stroll ha dimostrato la coerenza e l’abilità in gara che definiscono le sue migliori prestazioni in Formula 1.

Fortune delle squadre

Alpine ha mostrato una sorprendente resilienza nonostante un venerdì impegnativo. Dopo che entrambe le vetture non sono riuscite ad avanzare dalla SQ1 in seguito alle necessarie modifiche all’ala posteriore a causa del giro di vite della FIA sull’aerodinamica flessibile, Pierre Gasly ha realizzato una corsa combattiva dal 17° al 12° posto, suggerendo che la squadra ha più potenziale di quanto apparso inizialmente.

Al contrario, Williams ha faticato come previsto su una pista con curve più lunghe e venti variabili – condizioni che hanno storicamente sfidato le loro vetture dell’era dell’effetto suolo. La previsione di difficoltà di Alex Albon si è rivelata accurata, con realistiche opportunità di punti che sembrano fuori portata.

I piloti junior della Red Bull, Isack Hadjar e Liam Lawson, hanno offerto prestazioni combattive rispettivamente al 13° e 14° posto. Anche se non sono risultati da prima pagina, entrambi hanno mostrato segni incoraggianti di crescente fiducia, in particolare Lawson, che ha eseguito diverse manovre di sorpasso decise.

Mentre l’attenzione si sposta sull’evento principale di domenica, rimangono domande sul fatto che il vantaggio di ritmo di Hamilton si tradurrà sulla distanza completa del Gran Premio, e se i suoi rivali potranno adattare le loro strategie per lanciare sfide più forti.

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