Si potrebbe dire che il talento più promettente della Red Bull in Formula 1 da Max Verstappen abbia compiuto un passo cruciale verso il suo debutto in F1. Lo scorso fine settimana, il diciassettenne pilota britannico Arvid Lindblad ha conquistato il titolo del Campionato Formula Regional Oceania, precedentemente noto come Toyota Racing Series.
Lindblad ha dominato le cinque round del campionato, salendo sul podio in 12 delle 15 gare e mantenendo un solido vantaggio in classifica. Anche se il livello della competizione in questo campionato con sede in Nuova Zelanda non è stato il più alto della sua storia, tra i campioni passati figurano piloti di F1 come Lance Stroll, Lando Norris e Liam Lawson.
Per Lindblad, vincere questo campionato non è tanto una questione di dimostrare il suo valore alla Red Bull. Che già crede in lui, Quanto di accumulare strategicamente i punti necessari per la superlicenza di F1. La sua vittoria gli ha fruttato 18 punti, portandolo oltre la soglia dei 40 punti richiesti per richiedere la superlicenza. Lindblad aveva già ottenuto 15 punti per il quarto posto in Formula 3 lo scorso anno e 12 punti dalle sue campagne in Formula 4 nel 2022.
Questo risultato allevia parte della pressione su Lindblad. Mentre si appresta a iniziare la sua stagione da rookie in Formula 2 con il team Campos quest’anno. Inoltre, lo posiziona per un potenziale debutto in F1 con uno dei team Red Bull entro il 2026. Anche prima se la Red Bull decidesse di accelerare i tempi.
Lindblad ha già avuto un assaggio di una vettura di F1, guidando la RB8 di Sebastian Vettel, campione del mondo nel 2012. Durante una dimostrazione a Houston alla fine dello scorso anno, affiancato dal veterano della Red Bull David Coulthard. Si prevede inoltre che parteciperà a un programma di test privati con vetture di F1 più moderne quest’anno. Un’opportunità rara per i giovani della Red Bull a causa degli elevati costi legati all’uso dei vecchi motori Honda. Secondo le regole F1 sui test con vetture precedenti, Lindblad dovrà completare 300 km di guida per soddisfare un altro requisito della superlicenza.
Inoltre, Lindblad potrebbe fare il suo debutto nelle sessioni di libera pratica quest’anno. Soprattutto considerando che i team di F1 sono ora obbligati a far guidare un giovane pilota in ogni vettura due volte durante la stagione. Il rookie della Racing Bulls, Isack Hadjar, soddisferà questo requisito per una delle vetture, ma il team avrà bisogno di un altro rookie per la vettura di Yuki Tsunoda. La Red Bull ha quattro sessioni da assegnare tra le RB21 di Max Verstappen e Liam Lawson.
È interessante notare che la Red Bull aveva inizialmente spinto per un cambiamento delle regole che consentisse ai diciassettenni di ottenere una superlicenza a discrezione della FIA. Pensando proprio a Lindblad. Questo cambiamento, successivamente associato al protetto della Mercedes Kimi Antonelli, potrebbe ora avvantaggiare anche Lindblad.
Guardando al futuro, un posto alla Racing Bulls nel 2026 potrebbe essere a portata di mano. Se Lindblad impressionerà durante i test in F1 e la sua stagione in Formula 2 quest’anno. I team di F1 stanno sempre meno considerando le prestazioni in Formula 2 quando decidono le assegnazioni dei piloti. Nel frattempo, Yuki Tsunoda, al suo quinto anno consecutivo con il team junior della Red Bull, affronta un futuro incerto. Poiché Honda, suo principale sostenitore, si trasferirà alla Aston Martin alla fine di quest’anno.
Hadjar della Racing Bulls potrebbe ricevere un po’ di margine di manovra in quanto rookie. Ma la Red Bull ha una storia di cambiamenti audaci per valutare nuovi talenti. Lindblad rappresenta un cambiamento nella strategia della Red Bull, che punta a coltivare giovani talenti simili ai campioni Verstappen e Vettel, piuttosto che affidarsi a piloti esperti provenienti da altri team o dare una seconda possibilità a piloti precedentemente scartati.