Lewis Hamilton ha fatto ufficialmente la sua prima apparizione nella sede Ferrari di Maranello, inaugurando la sua avventura con la Scuderia.
Dopo mesi di attesa e speculazioni, Hamilton ha condiviso sui social una foto scattata a Maranello, accompagnata da un messaggio emozionante:
“Ci sono giorni che resteranno impressi per sempre, e oggi, il mio primo da pilota Ferrari, è uno di quelli. Nella mia carriera ho raggiunto traguardi che non avrei mai immaginato, ma una parte di me ha sempre sognato di correre in rosso. Realizzare questo sogno oggi mi riempie di gioia. Questo è l’inizio di un nuovo capitolo per questa squadra leggendaria, e non vedo l’ora di scrivere insieme una storia straordinaria.”
La giornata è iniziata a Maranello e si è spostata sulla pista di Fiorano, dove Hamilton ha posato per le sue prime foto ufficiali come pilota Ferrari, davanti alla storica casa di Enzo Ferrari. Ha incontrato il team principal Fred Vasseur e l’amministratore delegato Benedetto Vigna nella piazza intitolata a Michael Schumacher. Per l’occasione, Ferrari ha messo a disposizione una F40, la supercar preferita di Hamilton.
Tornato a Maranello, Hamilton ha incontrato il management e il vicepresidente Piero Ferrari, figlio di Enzo, prima di partecipare a quello che Ferrari chiama un “programma di immersione totale.” Questo percorso ha incluso visite ai vari reparti per conoscere il team, con ulteriori incontri tecnici e briefing previsti per il giorno successivo.
L’arrivo di Hamilton segna l’inizio di un periodo intenso, durante il quale il sette volte campione del mondo dovrà ambientarsi nella sua nuova realtà. L’attenzione della settimana sarà probabilmente concentrata sul suo primo test al volante di una monoposto Ferrari, previsto con una vettura di generazione precedente, in conformità con le regole del “Testing Previous Car.”
Secondo indiscrezioni, Ferrari utilizzerà probabilmente la monoposto del 2023 per un test sulla pista di Fiorano. Tuttavia, i tempi esatti rimangono flessibili. Nei primi giorni, Hamilton si dedicherà a incontrare i membri del team, effettuare la prova sedile e lavorare al simulatore. Il test vero e proprio non dovrebbe avvenire prima di mercoledì.
Ferrari ha scelto di mantenere riservati i dettagli sul test per evitare un eccessivo afflusso di tifosi a Maranello, che potrebbe creare problemi di viabilità sulle strade pubbliche attorno alla pista di Fiorano.