La goleada del Pescara in quel di Lamezia forse è l’unico accento su una giornata di campionato per la Serie A femminile di futsal. Un turno che ripristina anche in classifica i valori tecnici del campo. Una volta sparite le lucine di Natale sembra essersi spenta anche la verve della Kick Off. Nulla possono le lombarde contro un CMB che ora ha anche una Vanin nel motore.
Lì in fondo ad una classifica che vede il Lamezia solitario fanalino di coda, Triste, solitario y final potrebbe essere la citazione adatta, tre altre squadre si contendono l’infausta penultima piazza. Foligno, Molfetta e Cagliari sono lì accumunate da una rosa in difficoltà in questa categoria.
Da quel lampo contro il Pescara all’inizio del girone d’andata la VIP non ha più trovato la forza d’opporsi nemmeno alle avversarie più alla sua portata. Travolta in casa dal Verona si piazza solo un punto sopra al terzetto penultimo. Non è che il Verona ottavo, sia messo meglio, 13 punti valgono certo l’ottava piazza ma i punti di differenza con la sesta sono 11.
Tredici le reti subite dal Molfetta, otto dal Lamezia, sette dal Cagliari, sette dalla VIP. Questo è anche lo sport nel quale se metti il portiere di movimento e non lo sai giocare, invece di recuperare la partita, finisce che subisci una goleada. Tuttavia questi sono i risultati che s’ottengono quando lo spettacolo non c’è, semplicemente.
Un lunedì questo che porta una domanda. Annunciata la riforma dello status del “formato dalla squadra” questo si applica anche alla Serie A femminile? Oppure com’è più probabile, queste figlie d’un dio minore, molto minore, sono state considerate marginali al movimento?
Nell’eventualità che aveste passato il weekend in una caverna afghana, questo è stato anche il weekend dei Divisional della NFL, della Daytona 500 ma in versione e-racing. Della primo weekend degli Australian Open, d’uno Juventus – Milan in chiaro per chi faceva la prova con Dazn e del mondiale di Pallamano. Indovinate però quale tra gli eventi minori è l’unico ad aver raccolto abbastanza pubblico da finire nel report dell’Auditel?
Roma – Juventus, Serie A femminile. 257.000 spettatori pari al 2.1 di share non sono male. Certo poca roba se confrontata con i 943.000 spettatori (10.9%); pre e post gara netto a 705.000 spettatori (7.6%) della Coppa del Mondo di Sci Alpino, femminile.
Il grande spettacolo del futsal? In un contesto come quello della tv “satellitare” che in Italia considerato nella sua interezza nella fascia prime time questa domenica ha raccolto il 10 per cento di share totale, difficile fare numeri che abbiamo una qualche rilevanza.
Ora le copp…ah no. Passerà una intera settimana senza appuntamenti video, uno spettacolo, una volta a settimana difficile che possa sopravvivere. Una lezione che il calcio ha imparato a sue spese.