APPLE HA GIÀ TUTTO PRONTO, DALL’HARDWARE ALL’ECOSISTEMA, PER ENTRARE NEL MERCATO DEI VIDEOGIOCHI. ALLORA PERCHÉ ASPETTARE?
Il mercato delle console vive un momento di stallo. Sony si concentra sui giochi tripla A, Microsoft spinge sui servizi come Game Pass, e Nintendo continua a dominare il settore delle console portatili. La competizione è scarsa, e le tre grandi aziende sembrano ormai troppo a loro agio nei rispettivi ruoli. Serve un nuovo sfidante, e Apple potrebbe essere la risposta.
Certo, l’idea può sembrare azzardata. Apple non ha mai brillato nel gaming, e la scarsa diffusione di MacOS ha sempre scoraggiato gli sviluppatori. Tuttavia, con i progressi degli ultimi anni, Apple ha ora le basi per fare un ingresso significativo nel settore.
UNA BASE HARDWARE SOLIDA
I chip della serie M, come l’M1 e i successivi, hanno rivoluzionato il mercato con prestazioni elevate e un’efficienza incredibile. Questi chip, già presenti su Mac Mini e iPad Pro, dimostrano che Apple ha il know-how per creare hardware competitivo anche per il gaming.
- Tecnologie avanzate: API grafiche dedicate, upscaling AI simile al DLSS e core per il ray tracing nei nuovi chip M4.
- Adattamenti possibili: Migliorare le prestazioni GPU e ottimizzare il raffreddamento potrebbero trasformare questi dispositivi in potenti console fisse o portatili.
UN ECOSISTEMA PRONTO
Apple Arcade è già un servizio simile a Game Pass, con una vasta libreria di titoli giocabili su iPhone, iPad, Mac e Apple TV. Grazie all’integrazione con iCloud, i dati di salvataggio sono sincronizzati su tutti i dispositivi. Immaginate un futuro in cui acquistate un gioco sull’App Store e potete giocarci ovunque: su console, portatile o desktop.
COSTI COMPETITIVI
Un Mac Mini con chip M4 parte da 729 euro. Una versione focalizzata sul gaming, con una GPU più potente e meno funzioni generiche, potrebbe mantenere un prezzo simile, competitivo con PS5 e Xbox Series X. Una console portatile potrebbe costare quanto uno Steam Deck OLED, posizionandosi in una fascia accessibile.
IL FUTURO È POSSIBILE
Gli sviluppatori stanno già lavorando su giochi per piattaforme Apple, e il loro numero cresce ogni anno. Apple potrebbe non avere piani concreti per entrare nel mercato delle console, ma tutte le condizioni sono favorevoli. Sarebbe una mossa sensata? Sì. E il momento giusto è adesso.