A partire dal 2026, Aston Martin intraprenderà una trasformazione significativa in Formula 1 grazie a una nuova partnership che prevede l’utilizzo dei motori Honda. Un nuovo ciclo sviluppato internamente con l’esperienza del leggendario progettista Adrian Newey. Questo nuovo indirizzo ingegneristico, si concentra sulla realizzazione di una fabbrica all’avanguardia. Progettata per supportare gli ambiziosi obiettivi del team.
Newey
La decisione di Newey di lasciare la Red Bull nel maggio 2025, dopo due decenni di successi che lo hanno visto progettare sei auto campioni del mondo, ha alimentato le speculazioni su un possibile approdo in Ferrari o Mercedes. Tuttavia, nel settembre 2024, Aston Martin ha fatto notizia annunciando l’ingaggio di Newey. Una mossa che influenzata da una visita al nuovo AMR Technology Campus del team a Silverstone. Il team ha sottolineato che le nuove strutture, insieme ai progressi tecnici con i motori Honda, i carburanti Aramco e una galleria del vento all’avanguardia, sono stati determinanti nell’influenzare la decisione di Newey. Si dice che il progettista abbia ricevuto un contratto del valore di circa 30 milioni di sterline all’anno, rendendo l’offerta ancora più allettante.
Newey si è detto entusiasta di lavorare con Lawrence Stroll, proprietario di Aston Martin. Lodando l’impegno di Stroll nel motorsport e la sua visione per il futuro del team. Elementi che si evincono osservando la nuova fabbrica e la galleria del vento. Il design della fabbrica, pensato per creare un ambiente di lavoro produttivo e innovativo, è stato fondamentale per attrarre talenti tecnici di alto livello come Andy Cowell, Enrico Cardile e Bob Bell.
Il percorso di Aston Martin è iniziato nel 2018, quando Stroll ha acquisito la Force India, un team che si trovava nelle retrovie della F1. Sotto il nome Racing Point, il team ha ottenuto una vittoria nel 2020, e nel 2021 Aston Martin è tornata in F1 dopo un’assenza di 60 anni. All’epoca, il team contava meno di 400 dipendenti. L’effetto della rifondazione con il nuovo brand name ha portato quel numero fino alle 500 unità. Oggi, il team impiega oltre 800 persone, e con l’arrivo dei motori Honda nel 2026, il numero è destinato a crescere ulteriormente.
Espansione
Con l’espansione del team, Aston Martin ha superato la capacità della sua vecchia sede. Una piccola struttura che un tempo ospitava il team Jordan. Con un investimento di 200 milioni di sterline in una nuova fabbrica, il team ha potuto lasciarsi alle spalle la vecchia sede, ormai obsoleta. La nuova struttura si estende su 37.000 metri quadrati distribuiti su tre edifici, offrendo ampio spazio per la forza lavoro in crescita e attrezzature all’avanguardia.
La costruzione della nuova fabbrica è stata realizzata in tre fasi. Il primo edificio, completato nel 2023, ospita uffici e spazi ingegneristici, con un corridoio di 160 metri chiamato “The Street” che collega i dipartimenti principali. Il secondo edificio, completato nel 2024, include un simulatore all’avanguardia, una palestra per il personale e una nuova area pranzo. Il terzo edificio, sede della galleria del vento e del modello shop, è il luogo dove vengono realizzati i lavori aerodinamici del team. Questo nuovo layout consente flussi di lavoro più efficienti e una preparazione ottimale per le gare.
nuova fabbrica
Il passaggio alla nuova struttura ha già avuto un impatto positivo sul morale, con i dipendenti che apprezzano l’ambiente di lavoro decisamente migliore del precedente. La nuova fabbrica consente una maggiore produzione interna. Riducendo la dipendenza dai fornitori esterni. Nel 2023, Aston Martin ha prodotto il doppio dei componenti internamente rispetto al 2022, e si prevede che questa tendenza continui.
La nuova sede di Aston Martin non è solo una fabbrica all’avanguardia. Rappresenta una vera e propria dichiarazione di intenti da parte di un team che non è più un outsider, ma una contendente di primo piano in Formula 1. Con Newey a capo del reparto tecnico e un roster in crescita di talenti di alto livello, il team è pronto a competere con i colossi dello sport. La sfida, tuttavia, è ardua, con rivali come Red Bull, Ferrari e Mercedes che continuano a innovare e migliorare.
Per Aston Martin, la nuova fabbrica non è solo un centro operativo, ma un passo fondamentale per diventare una delle squadre di punta in Formula 1. Con l’arrivo dei nuovi regolamenti, questa struttura è stata completata al momento giusto per il team.