Alpine F1: La svolta tecnica che ha cambiato la stagione 2024

La straordinaria ripresa di Alpine nell’ultima fase della stagione 2024 di Formula 1, che ha permesso al team di conquistare un insperato sesto posto nel campionato costruttori, è stata il frutto di quello che il direttore tecnico David Sanchez ha definito “praticamente una nuova vettura” introdotta nelle fasi finali dell’anno. Tuttavia, i presupposti per questa trasformazione sono stati gettati mesi prima.

Sanchez è approdato in Alpine a maggio, dopo aver lasciato McLaren per “decisione reciproca.” Il suo arrivo ha portato a una sospensione degli aggiornamenti previsti, consentendo una revisione strategica dello sviluppo. Questo processo ha portato a un importante pacchetto di aggiornamenti introdotto al Gran Premio di Austin, che includeva un nuovo fondo aerodinamico. Ulteriori modifiche, come un’ala anteriore ridisegnata e un muso accorciato, sono state introdotte in Qatar, trasformando radicalmente la competitività dell’Alpine A524.

Un Nuovo Approccio allo Sviluppo

Al momento dell’arrivo di Sanchez, le limitazioni della vettura erano evidenti, così come la strada da intraprendere per migliorare. Ha avviato una revisione delle priorità di sviluppo, riorientando l’attenzione sull’aerodinamica. Entro la fine di maggio, Sanchez aveva delineato un piano chiaro, nonostante iniziali dubbi all’interno del team. L’impegno collettivo ha dato i suoi frutti con un pacchetto di aggiornamenti completo consegnato ad Austin, trasformando la vettura in appena quattro mesi.

Le difficoltà di Alpine, però, risalivano a prima dell’arrivo di Sanchez. I problemi iniziali includevano un telaio sovrappeso a causa di debolezze strutturali, che avevano richiesto rinforzi aggiuntivi, aumentando significativamente il peso complessivo. Quando Sanchez ha preso il comando, il problema del peso era stato in gran parte risolto, ma lo sviluppo aerodinamico rimaneva incoerente.

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Adattarsi alle Sfide del Ground Effect

Le monoposto di ultima generazione basate sul ground effect richiedono una gestione precisa di configurazioni rigide e basse, un’aerodinamica elastica e un bilanciamento ottimale per affrontare curve a velocità variabili. La breve esperienza di Sanchez in McLaren gli ha fornito preziose intuizioni sulle moderne pratiche di sviluppo aerodinamico, enfatizzando l’importanza di integrare i dati della galleria del vento, le simulazioni CFD e i riscontri raccolti in pista.

Sanchez ha sottolineato quanto sia cruciale combinare dati provenienti da diverse fonti, piuttosto che affidarsi esclusivamente ai risultati della galleria del vento. Questo approccio garantisce una comprensione più completa delle prestazioni aerodinamiche, riducendo rischi come il porpoising e permettendo miglioramenti costanti.

Risultati in Pista

Gli aggiustamenti strategici di Alpine hanno portato risultati tangibili. Il team ha ridotto il suo deficit medio sul giro singolo da quasi il 2% nelle sei gare precedenti agli aggiornamenti a poco più dello 0,8% nelle ultime sei gare. Questo progresso ha convinto Pierre Gasly, che a giugno ha firmato un contratto a lungo termine, della solidità del progetto Alpine per il 2025.

Gasly ha riconosciuto che, sebbene il sesto posto nel campionato non sia il risultato ideale, la ripresa è stata straordinaria considerando le difficoltà iniziali dell’anno. Ha espresso ottimismo riguardo alla maggiore comprensione della vettura da parte del team, un aspetto cruciale per affrontare la prossima stagione con fiducia.

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Cambiamenti Sottili ma Decisivi

Sebbene l’aspetto esterno della vettura non sia cambiato drasticamente, i miglioramenti chiave sono stati apportati sotto la superficie. Regolazioni dell’altezza da terra e altre modifiche ai parametri di configurazione hanno eliminato il porpoising e migliorato la compliance, consentendo alla vettura di adattarsi meglio a diverse condizioni di pista.

Sanchez ha evidenziato l’importanza di sviluppare una vettura con un ampio margine operativo, capace di garantire prestazioni consistenti in diversi scenari. Questo approccio ha posto Alpine in una posizione favorevole per continuare a costruire sui progressi ottenuti.

Uno Sguardo al Futuro

Alpine deve ancora affrontare sfide significative per superare il ruolo di squadra di metà classifica. Tuttavia, i progressi ottenuti nel 2024 dimostrano che il team è in grado di compiere passi avanti significativi. Con una base più solida e una rinnovata fiducia, Alpine ha gettato le basi per una stagione 2025 potenzialmente più competitiva.

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