A dieci anni dal suo debutto rivoluzionario, Monument Valley torna con un terzo capitolo che celebra l’eleganza e la magia che hanno reso questa serie un punto di riferimento nel panorama dei giochi mobile.
Il nuovo capitolo mantiene intatta l’essenza che ha fatto innamorare milioni di giocatori: un’esperienza puzzle caratterizzata da un design visivo mozzafiato, dove ogni schermata è una vera opera d’arte. L’ispirazione dalle opere di Escher si traduce in architetture impossibili che sfidano la percezione tra bidimensionalità e tridimensionalità, creando enigmi unici nel loro genere.
La filosofia di design orientata al mobile rimane il punto di forza: controlli intuitivi, sessioni di gioco modulabili e totale libertà nel ritmo di completamento rendono Monument Valley 3 perfettamente fruibile su smartphone e tablet. Il nuovo capitolo introduce anche elementi innovativi, come livelli basati su forme curve e nuove meccaniche di interazione con i personaggi.
Dal punto di vista artistico, Monument Valley 3 raggiunge nuove vette: la palette cromatica è ancora più ricercata e si accompagna a un sound design atmosferico che avvolge il giocatore. La narrazione, pur mantenendosi essenziale, tocca corde emotive profonde.
Una novità interessante è l’introduzione di contenuti stagionali che verranno sbloccati nel tempo, una scelta che promette di mantenere vivo l’interesse della community. L’unico appunto che si può muovere è una curva di difficoltà che avrebbe potuto essere più ripida nelle fasi avanzate.
Disponibile per gli abbonati Netflix insieme ai suoi predecessori, Monument Valley 3 si conferma fedele alla propria identità: un’avventura magica e contemplativa che eleva il gaming su mobile a forma d’arte, proprio come ci si aspetterebbe da un degno erede di questa iconica serie.