La lotta dimenticata di McLaren per la sopravvivenza e la sua ascesa al successo
La rinascita di McLaren, culminata con la conquista del suo primo titolo costruttori in Formula 1 dopo 26 anni, è una storia di trasformazione straordinaria. Tuttavia, il trionfo attuale nasconde un periodo turbolento di soli quattro anni fa, quando il team stava segretamente lottando per sopravvivere.
La svolta è ancora più impressionante considerando che McLaren aveva iniziato la stagione precedente in fondo alla classifica. Eppure, senza interventi finanziari cruciali nel 2020, il team avrebbe potuto ritrovarsi bloccato in una spirale negativa, incapace di risalire la griglia e concentrato solo sulla sopravvivenza.
Le manovre finanziarie in un momento critico
Nel 2020, McLaren ha affrontato una crisi esistenziale aggravata dalla pandemia di COVID-19. La sopravvivenza del team è dipesa da una serie di decisioni finanziarie decisive:
- Investimenti da Mumtalakat, il fondo sovrano del Bahrain.
- La vendita con locazione successiva della sede di Woking.
- L’acquisizione di una quota minoritaria da parte di MSP Sports Capital, un fondo d’investimento statunitense.
Queste misure hanno salvato McLaren dal baratro. Nel 2024, il team ha completato la sua ripresa, conquistando il titolo ad Abu Dhabi.
Zak Brown e il rischio di collasso
Riflettendo su quel periodo difficile, il CEO di McLaren Racing Zak Brown ha ammesso quanto il team fosse vicino al collasso. Parlando con alcuni media selezionati, ha rivelato:
“Pagavamo tutte le nostre fatture, ma eravamo a pochi mesi, forse meno, dal restare senza liquidità senza nuovi investimenti.”
Nonostante la fiducia nel supporto degli azionisti, Brown ha riconosciuto la gravità della situazione:
“Sarebbe stato come arrivare al nono inning, per usare un termine del baseball, prima di far entrare il lanciatore di riserva.”
La gravità della crisi
Alla fine del 2020, voci di instabilità finanziaria circolavano intorno al McLaren Group, sollevando dubbi sul futuro del team di Formula 1. L’urgenza di concludere l’accordo da 185 milioni di sterline con MSP Sports Capital, che inizialmente ha acquisito il 15% del team, rifletteva la gravità della situazione.
Brown ha poi descritto quel periodo con franchezza:
“In definitiva, stavamo lottando per la sopravvivenza.”
Questa affermazione dipingeva un quadro drammatico, in netto contrasto con la storia di McLaren come uno dei team più iconici della Formula 1.
Una lotta segreta
La dirigenza di McLaren ha lavorato duramente per proteggere il team dalle turbolenze finanziarie. Nonostante i resoconti dei media fossero “accurati al 90%”, Brown e il suo team hanno mantenuto la concentrazione all’interno dell’organizzazione.
“Non volevamo che il team perdesse il suo slancio per qualcosa che non potevano controllare,” ha spiegato Brown.
Licenziamenti, progetti sospesi come la galleria del vento e una ristrutturazione finanziaria più ampia hanno segnato questa fase difficile. Tuttavia, McLaren ha evitato di riconoscere pubblicamente quanto fosse vicina al collasso.
La ripresa e una nuova era
L’investimento di MSP Sports Capital si è rivelato fondamentale. Nel 2021, McLaren è tornata sul podio, mancando di poco il terzo posto nel campionato costruttori. Decisioni strategiche prese in quel periodo, come la costruzione di una nuova galleria del vento e la promozione di Andrea Stella, hanno gettato le basi per il successo a lungo termine.
Brown ha evidenziato la differenza un anno dopo:
“Senza l’investimento di MSP, forse non saremmo qui. Ora siamo estremamente solidi, con grandi piloti, un team forte e una nuova galleria del vento.”
Le lezioni di una crisi
La lotta per la sopravvivenza di McLaren dimostra come l’instabilità finanziaria possa minacciare anche i team più affermati. Brown ha descritto l’esperienza come una sfida che ha rafforzato il team:
“Ciò che non ti uccide ti rende più forte.”
Oggi, McLaren è tornata tra i grandi della Formula 1, al fianco di Mercedes, Ferrari e Red Bull. Brown ha dichiarato con sicurezza:
“Abbiamo di nuovo le risorse che hanno reso McLaren famosa. Non c’è tecnologia o risorsa che gli altri abbiano e noi no.”
Dalla sopravvivenza al dominio
L’ascesa di McLaren dal rischio di collasso al trionfo nel campionato mondiale è una testimonianza di resilienza e investimenti strategici. La lotta dimenticata del 2020 è stata un momento decisivo, che ha plasmato il ritorno del team ai vertici della Formula 1.
Con questa rinascita, McLaren è pronta a competere in una nuova era, rafforzata dalle difficoltà superate e determinata a rimanere tra i migliori del motorsport.