Colapinto ha sostituito Logan Sargeant alla Williams negli ultimi nove Gran Premi del 2024, a partire dal GP d’Italia dopo la pausa estiva. Nonostante la poca esperienza in F1, si è adattato rapidamente, mantenendo il passo di Alex Albon e conquistando punti in Azerbaigian e negli Stati Uniti. Il suo debutto positivo, unito al forte supporto commerciale arrivato dal Sud America, aveva inizialmente attirato l’interesse di Red Bull e Alpine.
Tuttavia, il contratto a lungo termine di Colapinto con Williams richiede un’ingente somma per essere interrotto, e si sperava che i suoi sponsor potessero finanziare il trasferimento a un sedile a tempo pieno. Le trattative erano avanzate, e Colapinto avrebbe trovato un accordo con Red Bull, a condizione che soddisfacesse determinati parametri di prestazione, tra cui eguagliare Albon. Red Bull lo considerava per il team junior o come possibile partner di Max Verstappen, a seconda dei risultati.
Questo interesse è diminuito dopo il GP del Messico. Errori in Brasile, tra cui due incidenti, e un altro durante le qualifiche a Las Vegas, hanno sollevato dubbi. Red Bull lo ha ritenuto troppo rischioso, e anche Alpine, che inizialmente lo vedeva come possibile sostituto di Jack Doohan, ha perso interesse. Flavio Briatore, consigliere esecutivo di Alpine, aveva valutato Colapinto come alternativa a Doohan, considerando persino un test anticipato togliendo Esteban Ocon per alcune gare. Tuttavia, le ultime informazioni indicano che Alpine si è tirata indietro.
Williams continua a supportare lo sviluppo di Colapinto, dotandolo della sospensione anteriore più recente in Qatar per aiutarlo a superare le difficoltà degli ultimi incidenti. Tuttavia, Red Bull sembra destinata a promuovere il suo junior di F2, Isack Hadjar, nonostante dubbi iniziali sulla sua compostezza. Hadjar ha riguadagnato fiducia dopo essersi ripreso da un momento difficile nella sua campagna in F2, e Red Bull sembra determinata a puntare su un pilota del proprio vivaio.
Colapinto avrebbe bisogno di una prestazione straordinaria ad Abu Dhabi per riguadagnare attenzione, ma anche questo potrebbe non bastare. Si prevede ora che trascorrerà il 2025 come pilota di riserva della Williams, concentrandosi sullo sviluppo attraverso test con vetture più datate e preparandosi per eventuali opportunità future.