La Nazionale Brasiliana non sbarcherà in quel di Puglia. Salta il raduno verdeoro a Bari.
L’organizzazione disposta ad assorbire i costi della permanenza della nazionale di futsal femminile brasiliana in Italia non ha trovato una avversaria per Lucileia e compagne. Com’era facile prevedere le possibili avversarie sondate hanno chiesto che in caso di partecipazione venissero coperti integralmente i loro costi di trasferta.
S’è anche tentata la via di una All-Stars con giocatrici già presenti in Serie A e B. Iniziativa presto abortita visto lo scarso interesse della nazionale brasiliana ad affrontare una squadra messa su per l’occasione. Occorre ribadire che le attività della nazionale italiana al cui responsabile s’è tentato di scaricare la responsabilità della fallita “occasione”, hanno un calendario e dipendono dal Club Italia, non dalla Divisione Calcio a 5 e ancora meno dal singolo club iscritto al campionato.
Il tecnico della nazionale italiana di futsal femminile ha il dovere e l’onere di scegliere il percorso tecnico che ritiene più utile allo scopo che si è prefissa, senza dover rispondere ad iniziative esterne estemporanee. Giocare contro il Brasile poteva essere una occasione? Forse, ma il risultato sul campo sarebbe stato obiettivamente scontato. Affrontare questa Spagna, ammettiamolo la meno performante degli ultimi due quadrienni, offre possibilità sportive irrinunciabili. Se foste voi il CT andreste in Spagna con la consapevolezza di poter fare risultato, non restereste in Italia per essere presi a pallonate dal Brasile, anche se un Brasile “europeo”.
Probabilmente ci sarà occasione d’affrontare le verdeoro al Mondiale, a meno di un anno di distanza, lì nelle Filippine. Quando conterà davvero, quando i punti saranno in palio. Allora non ci sarà bisogno d’interventi esterni, dei cercatori di gloria riflessa. Sarà l’urna prima e il campo dopo a decidere se potremo assistere a questa partita.