La FIA, l’organo di governo della Formula 1, sta affrontando una crescente crisi sotto la presidenza di Mohammed Ben Sulayem. Con partenze significative che sollevano preoccupazioni sulla leadership. Recenti addii includono figure di spicco e decisioni controverse riguardanti membri chiave.
Il direttore di gara della FIA per la F1, Rui Marques, che ha sostituito Niels Wittich durante il Gran Premio di Las Vegas, dovrà ora occuparsi anche delle sessioni di Formula 2 in Qatar, oltre alle sue responsabilità in F1. Questo incarico straordinario è dovuto alla rimozione di Janette Tan, nominata direttrice di gara per la F2, prima che potesse assumere il ruolo. La sua esclusione sarebbe legata alla sua posizione come direttrice delle operazioni di gara per il Gran Premio di Singapore.
Inoltre, Tim Mayer, un veterano della FIA come commissario e figura di spicco negli Stati Uniti, è stato improvvisamente informato tramite messaggio che i suoi servizi non erano più richiesti. Mayer, figlio del cofondatore della McLaren Teddy Mayer e rispettato nel mondo del motorsport. Ha citato un “conflitto di interesse” come motivazione ufficiale della FIA per il suo licenziamento. Ha descritto la decisione come incomprensibile e ha accusato Ben Sulayem di fraintendere il suo ruolo in una disputa riguardante il Gran Premio degli Stati Uniti.
Sviluppi
Questi sviluppi arrivano nel mezzo di un intenso calendario della F1 e di crescenti critiche da parte dei piloti. Incluso il direttore della GPDA George Russell, che ha sottolineato la mancanza di trasparenza e coerenza nei cambiamenti di personale. Russell ha notato come decisioni cruciali, come la rimozione di Wittich e il doppio incarico di Marques, siano state comunicate in modo inadeguato.
La FIA ha difeso la sua strategia di gestione del personale, citando una solida struttura di supporto per i direttori di gara e un programma di formazione avanzato per nuovi candidati. Tuttavia, le partenze di figure esperte come Mayer e Tan hanno sollevato dubbi sulla stabilità dell’organizzazione. Mayer ha descritto Tan come uno dei direttori di gara più promettenti e ha espresso preoccupazione per l’aumento della pressione su Marques.
I piloti dovrebbero esprimere le loro frustrazioni durante una riunione prevista in Qatar con i funzionari della FIA. In cui si discuteranno le controverse linee guida di gara della F1 e le recenti turbolenze. Nel frattempo, le critiche alla leadership di Ben Sulayem continuano a crescere. Sia pubblicamente che all’interno della FIA, gettando ombre sul futuro dell’organizzazione sotto la sua presidenza.