Ricorderemo la presidenza Bergamini più per le assenze del presidente agli eventi cruciali della stagione che per aver contribuito in qualche modo a risanare con il cospicuo aiuto della LND, la situazione debitoria della Divisione Calcio a 5.
Si usciva da un sanguinoso commissariamento, tra fratelli coltelli e amici che ti rubano la bici, non era complicato fare meglio del recente passato.
In questi primi mesi della presidenza Castiglia, al neo eletto massimo dirigente del calcio a 5 italico certo non possiamo imputare l’assenza. La sua presenza è costante, quotidiana sulle pagine digitali della Divisione Calcio a 5. Nella narrazione di questi primissimi giorni ricorre però spesso una parola: STORICO.
Risultato storico, pagina di storia, facciamo la storia, scriviamo la storia, tracciamo la storia.
Mancano solo: “il primo storico caffè del presidente a viale Tiziano”, fatto ovviamente con la storica moka della vittoria di Anversa. “Si accomoda sulla storica poltrona da presidente”, “Storica presenza a Poggio Altissimo Superiore”. Storica stretta di mano, storica passeggiata, insomma la lista è potenzialmente infinita.
L’enfasi istituzionale rientra anche nei parametri di un certo tipo di promozione della disciplina, la Divisione Calcio a 5 è di fatto il maggiore editore di questo sport. C’è solo un piccolo cavillo in questa narrazione: presuppone che in precedenza non sia realizzato nulla d’importante.
È oltremodo pericolosa, perché annunciare a ripetizione di fare la storia in una disciplina sportiva rischia di lasciare esposti ai rovesci dei risultati sportivi. “Facciamo la storia” prima dell’esordio del Catania nell’Elite Round di UEFA Champions League diventa un boomerang quando gli etnei vengono seppelliti da otto reti dagli spagnoli del Cartagena.
La politica sportiva è permeata dal presidenzialismo che diventa presenzialismo in un battito di ciglia. Sebbene sia politicamente sensato apporre il sigillo presidenziale su qualsiasi attività, anche la storica partnership con il brand di asciugacapelli, l’ultra esposizione può avere risvolti comici involontari.
Storicamente comici.