I contendenti al titolo Max Verstappen e Lando Norris si sono scontrati di nuovo in un secondo incidente acceso in una settimana, culminato con una grande penalità per Verstappen al Gran Premio del Messico.
Mentre Norris era stato penalizzato ad Austin, questa volta è stato Verstappen a finire sotto osservazione, ricevendo due penalità di 10 secondi in mezzo giro durante il suo duello a Città del Messico con la McLaren. Queste penalità erano giustificate? E se sì, cambieranno il modo di correre di Verstappen?
VERSTAPPEN DEVE IMPARARE
Imparare è un processo continuo, almeno per la maggior parte. Max non sembra aver tratto grandi lezioni dal confronto con Norris ad Austin.
Sì, aggiungere ghiaia, erba o anche cordoli più duri risolverebbe rapidamente i problemi dei limiti di pista. Ma questi piloti sono abbastanza intelligenti da gestire queste situazioni da soli. La lezione chiave: non si può spingere un altro pilota fuori pista, né sorpassare uscendo dai limiti. Tutti amano le corse dure ma corrette.
La Telemetria Insolita di Red Bull in Difesa di Verstappen
I piloti, indipendentemente dalla colpa, devono considerare maggiormente gli sforzi del team. Molte persone lavorano per mettere una macchina in pista, e per un pilota rischiare tutto questo impegno è, a mio parere, irresponsabile.
I nostri tre sul podio: Carlos Sainz, Norris e Charles Leclerc, dimostrano che guidare in modo pulito porta risultati.
QUESTA VOLTA VERSTAPPEN HA ESAGERATO
Dopo la gara, Verstappen ha suggerito che continuerà a guidare nel suo modo, che piaccia o meno ai commissari. Alcuni sostengono che il suo stile aggressivo sia calcolato, altri credono che sia sempre al limite e a volte gli vada bene.
La settimana scorsa, Verstappen sembrava controllato, spingendo giusto un po’ oltre il limite. Ma qui ha ecceduto. Il primo incidente può essere discusso, ma il secondo era chiaramente fuori linea. Nessun pilota può competere con tattiche del genere.
La sua risposta a me ha fatto intuire che sapeva che la seconda mossa avesse un che di ritorsione. Le penalità erano meritate. Se ciò ammorbidirà l’approccio di Verstappen è opinabile, ma potrebbero incontrare un Norris meno accomodante.
UN TREND PROBLEMATICO
In generale, apprezzo lo stile di Verstappen e tendo a considerare più incidenti come “semplicemente corse dure” . Ma, proprio come le azioni di Schumacher a Jerez nel 1997 misero in discussione precedenti convinzioni, la frequenza delle mosse rischiose di Verstappen in una lotta per il titolo, specialmente contro auto più veloci, rende più difficile ignorare episodi passati.
Non è un pilota che gioca sporco, ma nelle situazioni di alta pressione, la sua tattica “buttarsi dentro e vedere cosa succede” emerge troppo spesso. La stagione di Verstappen è stata notevole, specialmente con la sua macchina sotto pressione. Di certo non è li per facilitare i sorpassi di Norris o altri.
Ma in Messico ha esagerato due volte nello stesso giro. Se perderà questo campionato, sarà per errori evitabili, non per la velocità della McLaren.