Con i Secondi Posti si Vincono i Mondiali

A Buriram si è disputata la diciottesima prova del mondiale di MotoGP per il GP della Thailandia. In questo appuntamento, Pecco Bagnaia recupera solo tre punti su Jorge Martin, portandosi a -17 in classifica generale e lasciando presagire una lotta sempre più serrata. Martin, però, ha un vantaggio strategico: nelle gare rimanenti gli basterà terminare subito dietro a Bagnaia per conquistare il titolo, quindi può adottare una strategia da calcolatore.

Sprint Race

Nella gara del sabato trionfa Enea Bastianini, che grazie a un’ottima partenza e a un largo tra Martin e Bagnaia mantiene un passo costante e veloce, riuscendo a conquistare la vittoria. Si è assistito al duello tra Martin (#89) e Bagnaia (#1), con il primo che chiude davanti al suo rivale diretto e guadagna altri due punti preziosi per il suo sogno mondiale. Quarto Marc Marquez, che non riesce a reggere il ritmo dei primi e conclude davanti al fratello Alex. Dalla sesta all’ottava posizione si classificano tre italiani: Morbidelli, Bezzecchi e Di Giannantonio, confermando il dominio Ducati, con ben otto piloti nelle prime otto posizioni. L’ultimo punto disponibile va a Brad Binder. Fuori dai giochi Acosta, che cade nuovamente dopo aver tentato nei primi giri di restare in contatto con i primi. Yamaha si comporta bene, mentre Honda e Aprilia appaiono più arretrate.

Gara

Rispetto alla Sprint Race, la gara principale si corre sul bagnato. In queste condizioni incerte trionfa Pecco Bagnaia, che dopo un avvio incerto approfitta dell’errore di Martin per prendere il comando. Guida con attenzione e senza errori, portando a casa una vittoria cruciale. Secondo è Jorge Martin che, partito in testa, avverte segnali di possibili cadute dalla moto e decide quindi di adottare una guida più prudente per assicurarsi punti importanti per il mondiale, in cui anche una gestione attenta può fare la differenza. Terzo un arrembante Pedro Acosta, che nel finale ha la meglio su Fabio Di Giannantonio, con l’italiano che anticipa la chiusura della sua stagione per operarsi alla spalla.

Jack Miller perde terreno nelle ultime tornate e chiude davanti al compagno di squadra Brad Binder. Buona prestazione per Johann Zarco, che con una Honda competitiva nelle condizioni di bagnato, arriva ottavo. Molte cadute eccellenti: Fabio Quartararo è fuori gara dopo un contatto con Morbidelli mentre era nelle prime posizioni; lo stesso Morbidelli cade pochi giri dopo mentre rimontava a seguito del Long Lap Penalty. Anche Bastianini scivola, e Marc Marquez, mentre lottava per la vittoria, cade e chiude in dodicesima posizione.

Il finale di campionato si preannuncia carico di azione e tensione per la lotta al titolo, e la prossima settimana il duello si sposterà a Sepang per il GP della Malesia, penultima prova del mondiale. Non resta che attendere e godersi il prossimo capitolo.

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