McLaren, respinto il ricorso sulla penalità di Lando Norris al GP degli Stati Uniti

I commissari hanno respinto la richiesta della McLaren di rivedere la penalità di cinque secondi inflitta a Lando Norris durante il Gran Premio degli Stati Uniti di Formula 1. Norris, che inizialmente aveva concluso la gara al terzo posto, è scivolato dietro al rivale Max Verstappen. A causa della penalità ricevuta per “uscita di pista e vantaggio acquisito” durante un tentativo di sorpasso su Verstappen in un acceso duello in pista.

Secondo i commissari, Norris non aveva diritto a spazio all’uscita della curva, poiché cercava di sorpassare Verstappen all’esterno. Senza avere l’asse anteriore del veicolo in linea con quello di Verstappen all’apice della curva, requisito previsto dalle linee guida per i sorpassi all’esterno. Verstappen, che ha frenato più tardi per prendere l’apice, è stato quindi giudicato conforme alle regole, a differenza di Norris, che ha completato il sorpasso uscendo dai limiti della pista.

La McLaren ha sostenuto che Norris avesse già superato Verstappen sul rettilineo, e che quindi fosse Verstappen a tentare il sorpasso dall’interno. A supporto di questa versione, hanno presentato delle prove, anche se non specificate, argomentando che una diversa interpretazione avrebbe modificato le regole applicabili per entrambi i piloti. In particolare, Verstappen avrebbe dovuto mantenersi entro i limiti della pista in curva, cosa che non ha fatto.

ricorso

Il ricorso della McLaren si basava sull’idea che un presunto “errore” nella decisione originale fosse una nuova prova valida. Un approccio che i commissari hanno rifiutato. Hanno chiarito che un “nuovo elemento” deve dimostrare l’errore, e non può essere l’errore stesso.

McLaren, pur riconoscendo la rapidità della risposta dei commissari, ha espresso delusione per la decisione. In una dichiarazione ufficiale, il team ha contestato l’interpretazione secondo cui un documento della FIA che evidenzia un “errore obiettivo, misurabile e dimostrabile” non possa essere considerato un nuovo elemento. McLaren ha quindi annunciato che continuerà a collaborare con la FIA. Per comprendere come le squadre possano contestare costruttivamente le decisioni che portano a classifiche di gara errate.

Exit mobile version