A Jerez si è svolto il dodicesimo e ultimo round del Mondiale Superbike, durante il quale sono stati assegnati i titoli che aspettavamo dall’inizio della stagione: Toprak Razgatlioglu ha conquistato il suo secondo titolo mondiale piloti, diventando il primo a vincerlo con la BMW. Il titolo costruttori è andato alla Ducati per il terzo anno consecutivo. Durante questo weekend, Nicolò Bulega ha vinto Gara 1 e la Superpole Race, mentre Toprak si è aggiudicato Gara 2.
Sul fronte del mercato piloti, sono stati fatti diversi annunci: Sam Lowes correrà nuovamente con il team Marc VDS, Iannone con Go Eleven, Gardner e Aegerter con GRT, e Redding con il team Bonovo, che dalla prossima stagione utilizzerà la Ducati al posto della BMW.
Gara 1
A vincere la gara del sabato è un grandissimo Nicolò Bulega, che dopo una pole stratosferica domina sin dal primo giro, dimostrando di essere un serio candidato al titolo per la prossima stagione. Dietro di lui si piazza Toprak Razgatlıoğlu, che con questo secondo posto si laurea per la seconda volta campione del mondo di categoria. Terzo è un ottimo Andrea Locatelli su Yamaha, che torna sul podio da Gara 2 in Repubblica Ceca, davanti ad Alex Lowes e a un positivo Iker Lecuona, che sta portando buoni risultati per Honda. Jonathan Rea è solo undicesimo, mentre è stata una giornata difficile per Danilo Petrucci e Álvaro Bautista, caduti entrambi. Quest’ultimo, in particolare, è scivolato due volte, trovandosi in difficoltà con la moto appesantita e dalle prestazioni veloci del suo compagno di squadra Bulega.
Superpole Race
In questa prima gara domenicale, a trionfare è nuovamente Nicolò Bulega, dopo una bella battaglia con Toprak Razgatlioglu, replicando così il risultato della gara del sabato. Per l’italiano alla guida della Ducati, si tratta di una stagione di altissimo livello. Per il turco della BMW, invece, arriva un altro secondo posto. Consapevole che questo weekend la sua moto non è in grado di competere per la vittoria. Terzo si piazza Alex Lowes, che chiude davanti a Danilo Petrucci. La quinta posizione è conquistata da Andrea Locatelli, che precede Van Der Mark, Gerloff, Iannone e Bautista, quest’ultimo aggiudicandosi l’ultima posizione utile per la griglia di partenza in vista di Gara 2, dopo una lunga rimonta da metà schieramento. Fuori dai primi nove Jonathan Rea, che non va oltre l’undicesima posizione.
Gara 2
Anche in questa gara si è rinnovato il duello tra Bulega e Razgatlioglu per l’ultima vittoria della stagione, con una sfida serrata decisa per pochi millesimi. Tuttavia, a quattro giri dalla fine, è stata esposta la bandiera rossa a causa dell’esplosione del motore della moto di Philipp Oettl. La vittoria è andata al turco della BMW, che si è tolto la soddisfazione di chiudere la stagione con un trionfo da neo campione del mondo, davanti al pilota Ducati. Questo preannuncia una grande battaglia per il prossimo anno. Terzo posto per l’altro pilota BMW, Van Der Mark, che ha preceduto Iannone, Alex Lowes e Petrucci. Rea ha chiuso solo nono, mentre Bautista ha vissuto un’altra gara da dimenticare, con una caduta che ha segnato un mesto epilogo della sua stagione.
Si conclude così questa lunga stagione della Superbike. Non ci resta che attendere il 2025 in Australia, con tutti pronti a dare la caccia a Toprak e nuove avvincenti battaglie da non perdere. A presto!
