Quel Diavolo di Marc Marquez

Nella diciassettesima prova del mondiale MotoGP, si è corso il GP d’Australia sul circuito di Phillip Island. A trionfare nella gara principale è stato Marc Marquez, che ha regalato spettacolo come suo solito, mentre nella Sprint Race ha vinto Jorge Martin. In ottica mondiale, è proprio Martin a guadagnare terreno su Pecco Bagnaia, portandosi a +20 punti con solo tre gare rimanenti. Ogni punto, così come ogni errore, potrebbe rivelarsi decisivo in questa serrata lotta per il titolo.Fabio Di Giannantonio ha annunciato che, dopo il GP della Thailandia, si sottoporrà a un intervento alla spalla destra, chiudendo anticipatamente la sua stagione.

Sprint Race

Jorge Martin ha dominato la gara del sabato, imponendo un ritmo imprendibile per gli avversari e gestendo negli ultimi giri per evitare una caduta inutile. Secondo è arrivato Marc Marquez, che ha mostrato un buon passo nonostante una partenza non brillante, dimostrando di essere l’unico con la GP23 competitivo contro le GP24. Terzo Enea Bastianini, che ha chiuso davanti a Pecco Bagnaia, in difficoltà, ma capace di limitare i danni con un quarto posto. Quinto un Digiannantonio non al meglio delle condizioni fisiche, seguito da Morbidelli, Aleix Espargaro, Raul e Augusto Fernandez, con quest’ultimo che è tornato a punti dopo diverse gare nelle retrovie. Numerose cadute illustri, tra cui i piloti KTM Binder, Miller e Acosta, oltre a un contatto tra Bezzecchi e Vinales, fortunatamente senza conseguenze per entrambi.

Gara

In una gara che ha visto l’assenza di Acosta, dichiarato unfit dopo la caduta del sabato, a vincere è stato Marc Marquez. Dopo una partenza complicata, con la gomma posteriore che ha slittato a causa della visiera a strappo lanciata da lui stesso che ha rischiato di creare problemi, il 93 ha compiuto giri straordinari, riuscendo in un sorpasso spettacolare alla curva Stoner su Jorge Martin a due giri dal termine. Quest’ultimo, ha deciso di accontentarsi della seconda posizione per guadagnare punti su Pecco Bagnaia, terzo, che ha sofferto un calo di performance dovuto all’usura delle gomme. Quarto un ottimo Di Giannantonio, seguito da Enea Bastianini, Franco Morbidelli e Brad Binder. Marco Bezzecchi, invece, è stato vittima di una caduta che ha compromesso la sua gara, chiudendo nelle retrovie.
Non c’è tempo per riposarsi: la settimana prossima si correrà a Buriram per il GP della Thailandia, e con sempre meno gare al termine, il verdetto si avvicina sempre di più.

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts