Aspettando l’arrivo della PS5 Pro, diamo uno sguardo alle console mid-gen del passato, classificandole dalla meno riuscita alla più performante.
Con l’annuncio della PS5 Pro in arrivo, abbiamo riflettuto sulle console mid-gen “pro” che sono state introdotte nel corso degli anni. Anche se può sembrare un fenomeno recente, queste revisioni potenziate delle console originali esistono da almeno 30 anni.
Classifica delle console mid-gen “pro”
Le console mid-gen offrono miglioramenti rispetto ai modelli base, come hardware più potente o nuove funzionalità, consentendo di estendere la vita della piattaforma in attesa di una nuova generazione. Considerando l’evoluzione di queste console negli ultimi decenni, abbiamo stilato una classifica delle principali, dalla meno efficace alla più riuscita.
Nintendo DSi
Sebbene il DSi e la versione XL siano piccoli gioielli, non hanno migliorato molto i giochi già esistenti. L’eliminazione dello slot GBA è stata un passo indietro che molti hanno trovato difficile da accettare.
New Nintendo 3DS
Il New Nintendo 3DS ha aggiunto un secondo stick analogico, migliorando giochi come Monster Hunter, ma il suo impatto complessivo è stato limitato, con solo alcuni titoli esclusivi che giustificavano l’upgrade.
Sega CDX
Questo dispositivo unisce il Genesis e il Sega CD, permettendo di giocare a entrambi senza bisogno di accessori ingombranti. Un’invenzione interessante con la curiosa aggiunta di un lettore CD portatile.
PS4 Pro
La PS4 Pro è stata lanciata nel momento perfetto per l’adozione del 4K, offrendo miglioramenti grafici e di performance, anche se pochi titoli hanno raggiunto la risoluzione 4K nativa.
Xbox One X
La risposta di Microsoft è stata ancora più potente, raggiungendo il 4K nativo e migliorando le prestazioni anche per titoli delle generazioni precedenti, senza bisogno di patch.
Game Boy Color
Un aggiornamento ibrido tra mid-gen e nuova console, il Game Boy Color ha mantenuto la compatibilità con i giochi originali e introdotto la grafica a colori, risultando in un upgrade che valeva la pena.
