Toyota ha stretto una partnership con il team Haas di Formula 1. Diventandone ufficialmente il partner tecnico. Questo accordo segna di fatto il ritorno di Toyota in F1 a partire dal Gran Premio degli Stati Uniti 2024, con il marchio Toyota Gazoo Racing (TGR) che comparirà sulle vetture Haas per il resto della stagione e negli anni successivi, grazie a un contratto pluriennale.
È la prima partecipazione ufficiale di Toyota in F1 dopo 15 anni dall’uscita del proprio team. Il presidente di Toyota Gazoo Racing, Tomoya Takahashi, ha dichiarato che questa collaborazione rappresenta il massimo livello di coinvolgimento in F1 che Toyota può raggiungere senza un proprio team o motore. L’obiettivo dichiarato è lo sviluppo di piloti, ingegneri e meccanici lavorando al fianco di Haas nel massimo campionato automobilistico.
TGR, filiale interamente controllata da Toyota, opera da un avanzato centro tecnico a Colonia, in Germania. Questa struttura, originariamente sede del team Toyota F1 negli anni 2000, oggi ospita il team Toyota del Campionato Mondiale Endurance e il programma motori del Campionato Mondiale Rally. In base all’accordo, TGR fornirà a Haas supporto nella progettazione, sviluppo tecnico e produzione, ricevendo in cambio competenze tecniche e benefici commerciali.
Per Haas, il team più piccolo della griglia di F1, questa collaborazione rappresenta un notevole potenziamento delle risorse. Per Toyota, invece, è un ritorno nel mondo della Formula 1. Permettendo al suo reparto motorsport di essere nuovamente coinvolto in un programma di alto livello.
Il team principal di Haas, Ayao Komatsu, ha sottolineato i vantaggi reciproci dell’accordo. Evidenziando come l’accesso alle competenze tecniche e ai processi produttivi di Toyota rafforzerà lo sviluppo e la competitività di Haas in F1. Al contempo, Toyota Gazoo Racing potrà utilizzare questa piattaforma per far progredire le proprie capacità ingegneristiche interne.
Toyota ha anche lasciato intendere che i piloti di TGR avranno presto l’opportunità di testare le monoposto Haas, e che ingegneri e meccanici potranno acquisire esperienza nella gestione dei dati F1. Pur rimanendo un team cliente Ferrari, continuando a comprare componenti dalla scuderia italiana, Haas potrà avvalersi del supporto di Toyota in aree come lo sviluppo aerodinamico, le simulazioni e la produzione di componenti. Riducendo così gradualmente la sua dipendenza da Ferrari e Dallara.
Questa collaborazione, la più importante dell’era Komatsu, riflette le crescenti ambizioni di Haas. Soprattutto in vista del miglioramento delle proprie prestazioni dopo le difficoltà incontrate nella stagione 2023.