Lamar Jackson vs Joe Burrow: Una Rivalità Epica tra Errori e Prodezze nella AFC North

Ogni settimana di questa stagione NFL, analizzeremo i momenti migliori e peggiori—e tutto ciò che sta in mezzo—dell’ultima serie di partite di football professionistico. Questa settimana, Joe Burrow ha lanciato cinque passaggi da touchdown, ma ha comunque perso. Dak Prescott ha generato tre turnover, ma ha concluso la serata con una vittoria. Benvenuti a “Vincitori e Sconfitti.”

Vincitore: La rivalità tra Lamar Jackson e Joe Burrow

La corsa per la Partita dell’Anno si è conclusa. Nulla potrà superare lo spettacolo di domenica a Cincinnati, dove i Ravens hanno vinto 41-38 ai supplementari. È stata una combinazione perfetta di gioco di alto livello e momenti folli, l’incontro che ti fa dimenticare i dubbi sulle prime settimane della stagione. I due quarterback hanno messo insieme 740 yard su passaggio e nove touchdown.

Jackson e Burrow hanno dominato nei primi 57 minuti, per poi alternarsi in errori che avrebbero potuto compromettere la partita. Con i Bengals in vantaggio di tre punti a poco più di tre minuti dal termine, Burrow ha forzato un passaggio verso Ja’Marr Chase, che è stato intercettato, consentendo ai Ravens di pareggiare con un field goal. Nei supplementari, Jackson ha perso un pallone perfetto e Cincinnati ha recuperato. Tuttavia, dopo tre corse dei Bengals bloccate dalla difesa, Evan McPherson ha sbagliato un field goal da 53 yard che avrebbe potuto chiudere la partita. Dopo essere stato “congelato” dal suo allenatore, Zac Taylor. Una lunga corsa di Derrick Henry ha poi preparato il field goal vincente per Justin Tucker.

Nonostante gli errori, questa partita sarà ricordata per le prodezze di Jackson e Burrow. È sembrata la vera prima battaglia tra questi rivali della AFC North. I precedenti scontri erano stati noiosi o dominati da una delle due squadre. A causa di problemi fisici, avevamo visto Jackson e Burrow affrontarsi solo cinque volte prima di questo thriller.

Le statistiche combinate di Lamar Jackson e Joe Burrow negli scontri diretti

SettimanaRisultatoYard di passaggioTouchdownIntercetti
W5 2020BAL W 27-336322
W7 2021CIN W 41-1767341
W5 2022BAL W 19-1739122
W2 2023BAL W 27-2445941
W11 2023BAL W 34-2036530
W5 2024BAL W 41-3874091

Fonte: TruMedia

Entrambi i quarterback hanno dominato a modo loro. Burrow ha giocato come un perfetto quarterback da tasca, smontando la difesa di Baltimore con passaggi veloci e precisi. Jackson, invece, ha brillato sia dalla tasca che nei suoi tipici movimenti fuori schema, come dimostrato da una giocata spettacolare in zona rossa.

Schivare un difensore da 10 milioni di dollari con tanta facilità è una giocata di altissimo livello, eppure è stata solo la terza più impressionante in quei 12 secondi di pura magia sportiva. Il passaggio in fadeaway è stato un esempio lampante delle straordinarie capacità di Jackson. E Baltimore ha avuto bisogno di ogni sua capacità per completare la rimonta. Con Cincinnati concentrata su Henry, Jackson ha dovuto vincere la partita col braccio. E ci è riuscito, capovolgendo la narrativa.

Anche se per Cincinnati è stata una sconfitta amara, l’attacco non era così in forma dai tempi del Super Bowl del 2021. Burrow è stato chirurgico, Chase esplosivo, e Tee Higgins incisivo. Burrow ha stabilito il suo record personale con cinque touchdown. Nonostante un disastroso 1-4, l’attacco dei Bengals è secondo in punti attesi per giocata, secondo in percentuale di successo e ottavo in yard per giocata. Anche il gioco di corsa è tra i migliori dieci per EPA, e la linea offensiva ha concesso il secondo tasso di pressione più basso della stagione, secondo TruMedia. Questo è l’attacco che Cincinnati ha sognato di costruire.

La difesa dei Bengals è stata pessima, ma le prospettive sono più rosee per il prossimo mese, con quattro attacchi in difficoltà in arrivo. Le prossime partite contro Giants, Browns, Eagles e Raiders potrebbero dare inizio a una striscia vincente, prima della rivincita contro Baltimore il 7 novembre. Anche i Ravens hanno una buona possibilità di consolidare il loro primato contro Commanders, Bucs, Denver e Cleveland. Quella rivincita potrebbe decidere il primo posto nella AFC North e influenzare la corsa ai playoff. Speriamo sia almeno metà spettacolare della partita di domenica.


Sconfitto: La gestione del tempo di Sean McDermott

Ci è stata negata una seconda sfida epica ai supplementari tra contendenti dell’AFC, a causa della gestione disastrosa del tempo da parte di McDermott. Nulla supererà mai i famosi “13 secondi”, ma trasformare questa situazione in una sconfitta per 23-20 nei tempi regolamentari merita un applauso ironico.

I Bills erano senza timeout e avevano bisogno di 65 yard in 31 secondi per arrivare in zona field goal. Il margine d’errore era nullo. Con Houston in possesso di tre timeout, i Texans avevano anche la possibilità di riprendersi il pallone e segnare. A quel punto, Buffalo avrebbe dovuto far scorrere il tempo. Invece, Josh Allen ha lanciato un incompleto profondo, fermando il cronometro e costringendo i Bills a due passaggi successivi per cercare di convertire. Entrambi sono stati incompleti, e Buffalo ha dovuto calciare. Houston non ha perso tempo e ha segnato il field goal decisivo.

Oltre agli errori nella gestione del tempo, la posizione di campo ha giocato un ruolo chiave. Con la palla sulla linea delle 3 yard, il punter dei Bills, Sam Martin, aveva pochissimo spazio per calciare, e anche se ha fatto un buon lavoro, il ritorno di Houston era inevitabile. Robert Woods ha riportato il pallone alle 46 di Buffalo, Stroud ha completato un passaggio veloce, e Ka’imi Fairbairn ha chiuso i conti.

McDermott si è assunto la responsabilità della sconfitta in conferenza stampa, ma dovrà affrontare le critiche per la gestione del tempo. I Bills, ora 3-2 dopo aver iniziato con tre vittorie consecutive, vedono sfumare la buona reputazione costruita nelle prime settimane.

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