A Mandalika, in Indonesia, si è svolta la quindicesima prova del campionato mondiale di MotoGP, dove Pecco Bagnaia e Jorge Martin si sono divisi le vittorie: l’italiano ha trionfato nella Sprint Race, mentre lo spagnolo ha vinto la gara domenicale.
Sul fronte del calendario, ci sono altre novità: l’India dovrebbe tornare nel 2026, mentre il Portogallo ospiterà la MotoGP fino al 2026.
Sprint Race
Nella gara breve ha prevalso Pecco Bagnaia, abile a sfruttare il grave errore di Jorge Martin e a ridurre il distacco in classifica. Alle sue spalle si è piazzato il compagno di squadra Enea Bastianini, che continua a ottenere buoni risultati. Poi Marc Marquez, che è riuscito a salire sul podio nonostante diverse cadute nelle prove. Grande rammarico, invece, per Marco Bezzecchi, che, a causa di una frenata troppo brusca, ha perso l’opportunità di salire sul podio, chiudendo quarto.
Martin, dopo la caduta, è risalito fino al decimo posto, ma non abbastanza per conquistare punti. Morbidelli ha recriminato per una pessima qualifica, ma ha concluso con un buon quinto posto davanti ad Acosta. Quartararo, invece, ha vissuto una gara difficile con la Yamaha, mentre Zarco ha chiuso con un dignitoso ottavo posto sulla Honda.
Gara
In una gara caratterizzata da numerose cadute e ritiri, Jorge Martin ha vinto la gara domenicale, riscattandosi dalla caduta del sabato, imponendosi dal primo all’ultimo giro grazie a un ritmo costante e uno stile di guida pulito. Pedro Acosta è tornato sul podio con un secondo posto, dopo diverse gare di assenza e di essersi salvato dai commissari sull’investigazione per le pressioni sulle gomme, mentre Bagnaia ha salvato il salvabile con un terzo posto, nonostante una pessima partenza e problemi con le gomme, che hanno raggiunto la temperatura ideale solo dopo diversi giri. Morbidelli e Bezzecchi hanno lottato per il podio, ma non è stato sufficiente: la gomma anteriore soft ha avuto un calo decisivo negli ultimi giri. Yamaha e Honda si sono quantomeno piazzate nella top 10, con Quartararo decimo e Zarco nono. Bastianini e Marc Marquez sono invece usciti di scena, probabilmente dicendo addio alle loro speranze di titolo mondiale.
Ora si entra nella fase decisiva del campionato, con la prossima gara in Giappone, sul circuito di Motegi, dove anche le condizioni meteorologiche potrebbero fare la differenza.