Fine di un Incubo

Sul circuito di Motorland ad Aragon si è disputato il secondo round spagnolo della stagione, il decimo del campionato. I protagonisti del weekend sono stati Andrea Iannone, che torna alla vittoria dopo ben otto anni dall’ultimo successo in MotoGP in Austria, e Alvaro Bautista, autore di una doppia vittoria domenicale, inclusa la Superpole Race, interrompendo un digiuno di vittorie che durava dal round olandese. Entrambi hanno messo fine ai loro rispettivi periodi difficili. Anche Toprak Razgatlioglu ha superato un breve periodo di difficoltà: reduce da un infortunio in Francia, ha ottenuto tre ottimi secondi posti, preparandosi a sfruttare la sua prima opportunità di vincere il titolo a Estoril.

Gara 1

In una gara interrotta dalla bandiera rossa al primo giro, la vittoria va ad Andrea Iannone, che finalmente mette fine a un lungo periodo difficile e si gode il successo a lungo cercato, ma mai raggiunto in precedenza. Alle sue spalle si piazza il rientrante Toprak, che guadagna punti preziosi per il campionato, seguito da Garrett Gerloff, autore di una prestazione brillante e coraggiosa, capace di battere Álvaro Bautista, il più deluso poiché in lotta per la vittoria. Quinto posto per il vincitore di Cremona, Danilo Petrucci, seguito dalla Honda di Iker Lecuona e dalla Kawasaki di Alex Lowes. Estremamente sfortunato Nicolò Bulega, costretto al ritiro prima della seconda partenza a causa di un problema tecnico alla moto durante il giro di ricognizione, vanificando momentaneamente la sua rincorsa al titolo.

Superpole Race

Una gara a dir poco spettacolare, con un finale mozzafiato. A trionfare è stato Álvaro Bautista, che torna alla vittoria dopo molto tempo, conquistando il suo terzo successo stagionale, battendo Toprak Razgatlıoğlu e Nicolò Bulega. I primi tre piloti hanno offerto una prestazione straordinaria, quasi come se appartenessero a un’altra categoria. Quarto posto per il vincitore di gara 1 Andrea Iannone, seguito da Garrett Gerloff. A completare le prime tre file in vista della gara pomeridiana sono Petrucci, Lecuona, Van Der Mark e Vierge. Brutta caduta per Alex Lowes, che lo costringerà a saltare la gara domenicale. Non ci sarà da annoiarsi sicuramente.

Gara 2

Anche qui non sono mancate le emozioni, con il tanto atteso duello tra Alvaro e Toprak. A spuntarla è stato lo spagnolo, in una sfida caratterizzata da tempi assolutamente irraggiungibili per tutti gli altri. La gara si è decisa a tre giri dal termine, quando il campione del mondo in carica ha staccato il turco e ha conquistato la vittoria. Toprak ha chiuso al terzo secondo posto del weekend, guadagnando altri punti importanti per il mondiale. Terzo Bulega, che ha commesso diversi errori; i suoi tempi erano vicini a quelli dei primi due, ma ha pagato un pessimo inizio di gara. Iannone si è confermato al quarto posto, come nella gara del mattino, stesso discorso per Gerloff quinto e Petrucci sesto. Honda e Yamaha sono riuscite a piazzarsi tra i primi dieci.

Fra due settimane si correrà a Estoril per il secondo round portoghese della stagione, e Toprak avrà la sua prima chance di vincere il titolo. Gli basterà chiudere il weekend con almeno 62 punti di vantaggio su Bulega e Bautista, avendo il vantaggio di aver vinti più gare in questo campionato. Il verdetto si avvicina sempre di più.

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