NFL Under Review: Analisi delle Prestazioni e Prospettive dei Quarterback


Benvenuti a NFL Under Review, la nostra rubrica settimanale in cui esploreremo narrazioni fuorvianti, decisioni di coaching discutibili e vari argomenti legati alla NFL. Ogni martedì, durante la stagione, condividerò le mie impressioni sulle partite del fine settimana precedente e su cosa possiamo aspettarci in futuro.

Jayden Daniels ha sicuramente lasciato il segno con la sua recente prestazione. Durante il quarto quarto della partita di lunedì sera contro i Cincinnati Bengals, si è trovato di fronte a un terzo e 7 con poco più di due minuti sul cronometro. Il secondo giocatore scelto nel draft di aprile ha gestito magistralmente il blitz, lanciando un passaggio perfettamente calibrato da 27 yard a Terry McLaurin. Questo ha chiuso una serata impressionante sia per lui che per l’attacco dei Commanders. Washington ha segnato cinque touchdown e un field goal in sei possessi. Daniels che ha completato 21 dei 23 passaggi per 254 yard e due touchdown, oltre a correre 12 volte per 39 yard e un touchdown.

In un sorprendente colpo di scena all’inizio della stagione, i Commanders vantano ora l’attacco più efficiente della NFL in termini di punti attesi aggiunti per possesso. Negli ultimi 13 possessi, hanno realizzato cinque touchdown, otto field goal e nessun punt o turnover; incredibilmente, non hanno effettuato alcun punt dalla settimana 1.

Prevedere le prestazioni dei quarterback rookie durante la preseason è notoriamente difficile. Con un coordinatore offensivo come Kliff Kingsbury, una linea offensiva discutibile e opzioni limitate nel passaggio oltre McLaurin, mi aspettavo una stagione complicata per Daniels, nonostante la mia stima nei suoi confronti come prospetto. Tuttavia, sono passate solo tre settimane e non riesco a immaginare una fanbase più soddisfatta di quella dei Commanders, che ha assistito a una prestazione elettrizzante sul palcoscenico nazionale.


Lunedì sera potrebbe segnare un punto di svolta per i Jaguars. Ho fiducia nel talento di Trevor Lawrence e credo che sia stato sfortunato, ma i miei amici appassionati di football tendono a giustificarlo. Sostengono che, con un coaching migliore, uno schema più efficace e un adeguato supporto, potrebbe realizzare il suo potenziale pre-draft. Non ne sono convinto. Quello che so è che la possibilità per Doug Pederson di massimizzare il potenziale di Lawrence potrebbe essere giunta al capolinea.

I Jaguars sono stati travolti dai Bills, 47-10, in una partita che è risultata a senso unico fin dall’inizio. I Bills hanno segnato un touchdown nei loro primi cinque drive, portando a una partita praticamente decisa all’intervallo. Mentre guardavo, non potevo fare a meno di chiedermi come si sarebbero comportati i Jaguars con Josh Allen come quarterback e se i Bills avrebbero faticato con Lawrence al centro. Non è del tutto equo confrontarli, ma un quarterback ha dimostrato di saper elevare i giocatori intorno a lui, mentre l’altro sembra aver bisogno di notevole supporto per esibirsi come un titolare al di sopra della media.

Negli ultimi tre anni, escludendo il suo disastroso anno da rookie con Urban Meyer, Lawrence si classifica 14° in EPA per passaggio e 17° in percentuale di successo. Di solito, possiamo valutare la grandezza di un quarterback a questo punto della sua carriera. Dopo aver iniziato 53 partite e assicuratosi un contratto importante, anche i suoi più accaniti sostenitori stanno ancora sperando che possa trovare il suo ritmo.

La tendenza preoccupante è che Lawrence sembra essere in regressione. Sta completando solo il 52,8% dei suoi passaggi in questa stagione, classificandosi 30° tra i quarterback qualificati per questa statistica. Davanti solo ad Anthony Richardson. Ha difficoltà sotto pressione. Subendo sack nell’11% dei suoi dropbacks, piazzandosi 27°. Anche se continua a lanciare alcuni passaggi di alto livello, la sua prestazione complessiva manca di continuità.

Con uno sguardo al futuro, sembra probabile che Pederson, assunto per massimizzare il potenziale di Lawrence ma che non è riuscito a farlo, verrà licenziato prima della fine della stagione. I Jaguars cercheranno un nuovo allenatore per sbloccare una versione migliore di Lawrence. Noi continueremo a chiederci quale sia il suo vero potenziale. Lawrence compirà 25 anni a ottobre, quindi c’è ancora speranza. Ma è tempo di rivedere le nostre aspettative basandoci sulla sua attuale prestazione piuttosto che sul clamore generato dalla sua posizione al draft.


I Panthers hanno una possibilità di entrare nei playoff. Negherò di averlo mai scritto. Tuttavia Andy Dalton ha offerto una prestazione eccezionale contro i Raiders. La sua prestazione da quarterback non è stata affatto frutto del caso. Poiché ha completato 26 dei 37 passaggi per 319 yard, con tre touchdown e nessun intercetto. I suoi numeri potrebbero essere stati ancora più impressionanti se la partita fosse stata più equilibrata e avesse richiesto un approccio più aggressivo. Dalton ha brillato sotto vari aspetti. Lanciando passaggi precisi nel mezzo del campo, attento e efficace in Red Zone, ha perfino rivitalizzato il suo ricevitore Diontae Johnson. Assente nelle prime due settimane della stagione. L’attacco dei Panthers sembrava completamente diverso rispetto a quello che avevamo visto con Bryce Young, raggiungendo l’ottavo miglior EPA per drive di qualsiasi squadra nella Week 3.

So che è solo una partita, ma consideriamo questo: c’è una differenza significativa tra Dalton e gli altri quarterback al suo livello, come Derek Carr, Baker Mayfield e una versione 2024 di Kirk Cousins? Non lo penso. Ognuno di loro può esibirsi bene una settimana e male la successive .Capace di giocare a un alto livello quando le circostanze lo favoriscono, ma spesso vacillando quando le cose si fanno difficili.

Nell’NFC South, i Saints e i Buccaneers sono entrambi 2-1, mentre i Panthers e i Falcons si trovano a 1-2. Carolina ha effettivamente la possibilità di essere rilevante questa stagione, e faccio fatica a crederlo. Ora, passiamo oltre e non parliamone mai più.


L’attacco dei 49ers non è stato il problema. Nonostante siano 1-2 dopo la disfatta contro i Rams, in cui hanno sprecato un vantaggio di 10 punti nel quarto quarto, Senza giocatori chiave come il running back Christian McCaffrey, il wide receiver Deebo Samuel e il tight end George Kittle, sarebbe facile incolpare gli infortuni e concludere che l’attacco si sita impegnando. La realtà, però, suggerisce il contrario.

I 49ers hanno registrato 25 primi down e 425 yard di attacco contro i Rams. Il quarterback Brock Purdy si è classificato quarto tra i titolari della Week 3 in EPA per passaggio. Analizzando la loro prestazione, diventa chiaro che l’attacco dei 49ers nella Week 3 si piazza nel 93° percentile in base all’EPA per drive, anche senza McCaffrey, Samuel o Kittle. In questa stagione, si trovano quinti in EPA per drive e sesti in tasso di successo, mantenendo un alto livello di produzione offensiva.

Qual è allora il problema? Il lato difensivo del gioco. Dopo aver allontanato il coordinatore difensivo Steve Wilks in seguito alla loro sconfitta al Super Bowl e averlo sostituito con Nick Sorensen, i miglioramenti attesi non si sono ancora materializzati. Statisticamente, i 49ers sembrano esibirsi peggio difensivamente rispetto all’anno scorso, quando hanno terminato 12° in EPA per play. Attualmente, si classificano 24° in EPA per drive e 25° in tasso di successo dopo tre settimane di stagione. Inoltre, gli special team li hanno delusi in più occasioni contro i Rams.

Futuro fosco e situazione complessa per i niners. Le statistiche che ho condiviso si basano su un campione di tre partite e le aspettative per i 49ers sono alte: è Super Bowl o niente. Si trovano ad affrontare diverse situazione d’incertezza. Purdy è apparentemente alle prese con dolori alla schiena e la condizione di McCaffrey rimane incerta. Ora si recherà in Germania per consultare uno specialista riguardo al suo infortunio al tendine d’Achille. In difesa, il tackle Javon Hargrave probabilmente ha subito domenica scorsa un infortunio al tricipite che lo costringerà a saltare il resto della stagione.

Il lato positivo per i 49ers è che Shanahan e Purdy hanno dimostrato di poter produrre un attacco efficiente anche quando sono a corto di uomini. Tuttavia, l’aumento degli infortuni rende sempre più difficile trovare soluzioni in difesa.

In conclusione, non sono eccessivamente preoccupato per l’attacco. Tuttavia, l’attacco potrebbe non essere sufficiente a sostenere una difesa che non ha performato come previsto. Quello che stiamo osservando è che, nella NFL di oggi, il gioco offensivo è ciò che determina le vittorie, e una difesa in difficoltà potrebbe compromettere le possibilità di playoff dei 49ers.


Se apprezzate la rubrica NFL Under Review, vi invitiamo a seguirci, poiché rappresenta una risorsa preziosa per rimanere aggiornati su quanto accade nella NFL.

Per concludere, desidero congratularmi con Sean McVay e Matt LaFleur per aver rivelato i loro attacchi. I Rams si sono dimostrati una forza imprevedibile, culminando in una vittoria contro i 49ers, mentre i Packers hanno costruito una delle offense più efficienti della NFL, posizionandosi al secondo posto per efficienza offensiva, dietro ai Commanders. Applaudiamo entrambi, McVay e LaFleur, per il loro straordinario lavoro.


Mentre la rubrica continua, approfondirò vari argomenti, decisioni di coaching e giocatori da tenere d’occhio nelle prossime partite, cercando di portare chiarezza nel panorama NFL e affrontare le narrazioni che spesso vengono fraintese. Unitevi a me la prossima settimana per ulteriori approfondimenti!

Exit mobile version