Sotto le luci del circuito cittadino di Singapore va in scena la diciottesima gara del mondiale di F1. Dove finalmente Lando Norris ottiene la sua terza vittoria in carriera, dominando la gara dalla pole position fino al traguardo. Max Verstappen si difende bene, mentre in casa Ferrari ci sono rimpianti.
Daniel Ricciardo potrebbe essere alla sua ultima gara in carriera, poiché è molto probabile che venga sostituito dal neozelandese Liam Lawson a partire da Austin. Ricciardo, tuttavia, dà una mano alla Red Bull togliendo il punto addizionale a Norris, consentendo così a Verstappen di mantenere la possibilità di vincere il mondiale anche classificandosi secondo nelle restanti gare. Senza dipendere dalle vittorie del pilota della McLaren.
Per una volta, Norris riesce a partire bene e mantenere la testa della gara, senza che gli avversari abbiano possibilità di sorpasso. Tuttavia, in due occasioni ha rischiato di compromettere la gara con due leggerezze, il che sarebbe stato un peccato. Verstappen ha dato il massimo per portare a casa il secondo posto, dato che la Red Bull sta ancora soffrendo e la serie senza vittorie è arrivata a 8 gare, decisamente troppe per lui. Sul podio sale anche Oscar Piastri, contribuendo all’allungo della McLaren nel mondiale costruttori.
Ferrari
La Ferrari deve fare un grande mea culpa per i problemi nelle qualifiche, che hanno complicato la gara. Nonostante il buon passo che le avrebbe permesso di lottare tranquillamente per il podio. La Mercedes raccoglie il massimo possibile con il quarto posto di Russell e il sesto di Hamilton, anche se non aveva il passo per competere. Sergio Perez, dopo il quasi exploit di Baku, torna ai suoi attuali livelli, faticando e chiudendo con un deludente decimo posto. Buon risultato per Nico Hülkenberg, che porta la Haas al nono posto, mentre Fernando Alonso ottiene l’ottava posizione, il massimo possibile in termini di punti.
Franco Colapinto sfiora l’ingresso in zona punti e lancia segnali per un sedile alla Sauber per la prossima stagione, in cui è in lizza insieme a Bottas e Bortoleto. Dopo otto edizioni consecutive, in questa gara non è stata chiamata in causa la Safety Car.
Dopo un mese di pausa, dal 20 ottobre inizia il tour delle Americhe, partendo da Austin sul circuito del COTA, dove tornerà anche la sprint race del sabato, con ulteriori punti cruciali per entrambe le classifiche.