Inaugura ufficialmente la rubrica Fashion Jersey la nuova maglia della Pirossigeno Cosenza, del Cosenza insomma. Squadra di Serie A di Calcio a 5 maschile. Colori sociali rosso blu rappresentati sulla divisa da gioco da una sorta di spruzzata di colore diagonale sulla divisa scura, rappresentata da due linee verticali simmetriche su quella bianca.
Sponsor tecnico Mizuno posizionato in alto a destra nel fronte della maglia, il marchio Pirossigeno nel mezzo poi li logo della squadra a chiudere la linea orizzontale sotto al colletto della maglia.In basso il marchio principale della maglia da gioco OktoberFest.
Negli anni la maglia del Cosenza ha certamente subito una evoluzione, stilistica e concettuale, fino a raggiungere l’ottimo prodotto che è oggi. S’è lavorato chiaramente sul logo oggi un lupo stilizzato finalmente privo dell’orribile scudetto di sfondo. Il nuovo logo dello sponsor tecnico è ridotto nelle dimensioni e non la patacca enorme che contraddistingueva il marchio delle Robe di Kappa presente nelle stagioni precedenti.
Fronte della maglia che gli anglosassoni definirebbero clean, pulito il giusto, senza essere inutilmente sovraccaricato da mille marchi, evitando così l’effetto volantino pubblicitario del discount. Colori e lettering a contrasto, altamente leggibili.
A voler fare le pulci alla maglia, a trovare un difetto che è però solo di carattere stilistico e non concettuale, ci sarebbe piaciuto vedere nella maglia bianca. Una sorta di continuità tra le righe frontali e quelle che proseguono sulle maniche. Quel netto stacco la priva di una consecutio stilistica che l’avrebbe resa quasi perfetta.
La compagine cosentina, almeno nelle due ultime stagioni, ha chiaramente intrapreso una nobilitazione del suo brand. Nello store del sito della squadra, dal quale è possibile acquistare anche le maglie delle stagioni precedenti. Ssi può notare l’evoluzione stessa della divisa da gioco.
Capitolo prezzo.
Accessibile. Soprattutto in considerazione del prezzo altamente competitivo delle maglie delle stagioni precedenti. Seppur non bellissime nel disegno e nelle scelte grafiche rappresentano una sorta d’elemento collezionabile.
