Negli ultimi mesi ci siamo spesi su queste pagine anche parlando di motorsport. Spesso interessati, come sempre, più alle storie che ai risultati, più ai protagonisti che ai numeri del cronometro. Ci sono decine e decine d’eventi, di canali di comunicazione, cosa possiamo offrire ad un mercato planetario.
La curiosità, la ricerca e la voglia di sperimentare in commistioni di strumenti narrativi, per percorrere quel confine tra la realtà e la sua riproduzione digitale che seppure sempre più labile esiste. Vogliamo raccontare anche com’è esserci, lì dal vivo, come sono i rumori, i suoni e che odore ha l’asfalto bagnato ma bruciato delle gomme.
Per questo oggi abbiamo intrapreso la trafila necessaria per accedere ai pass media. Il mondo del motorsport è per natura molto permeabile alle nuove tecnologie e tutto quello che è in questi mesi è diventata narrativa digitale ha una porta quasi spalancata per l’accesso.
Ora però si va a lavorare tra i professionisti, i numeri contano più d’ogni altra cosa. Niente valutazioni sparate a caso, nessuna trovata parrocchiale. Diventa tutta una questione di “hard analytics”. Ottenerle raccontando storie, cercando nel passato quello che può essere utile per il futuro non è certo facile. La sfida però non c’ha mai spaventato.
Il motorsport è il terreno di caccia di Alessandro, se vorrà reclutare ulteriormente la squadra, orientare il focus della narrativa, sarà liberò di farlo negli ampi confini dello storytelling sportivo. Ci sarà anche l’attualità ma cercheremo sempre di guardare il più avanti possibile. Senza inciampare e sfasciarci la faccia.
Accredito FIA completato. A Dicembre s’aprirà quello per il WEC e per le moto beh si tratterà di inviarne uno per ogni evento, lì funziona così. A partire dalla Formula E di Misano, siamo letteralmente pronti, a partire.