Dopo una pausa di 26 giorni, la stagione ad alta velocità della Formula 1 2024 è ripresa con il Gran Premio d’Olanda, dove piloti e team hanno incontrato i media per la prima volta dopo la pausa estiva.
Ecco cinque punti chiave emersi dal paddock nel primo giorno, tra aggiornamenti a Zandvoort e la logica dietro un importante cambio di regolamento.
Ricciardo riflette sulle opportunità perse
Daniel Ricciardo è entrato nella pausa estiva sapendo che c’era la possibilità che la sua prossima gara di F1 potesse essere con la Red Bull Racing invece che con l’AlphaTauri. Tuttavia, ha riconosciuto nel paddock di Zandvoort di non aver fatto abbastanza per guadagnarsi una promozione a scapito di Sergio Perez. “Pensavo che qualcosa potesse succedere, ma non mi sono fatto illusioni,” ha detto Ricciardo, riconoscendo che, sebbene le sue prestazioni fossero migliorate negli ultimi weekend di gara prima della pausa, non erano state sufficienti per l’intera stagione.
Ricciardo rimane in una posizione unica: potrebbe assicurarsi un posto con il team leader della F1 nel 2025 o rischiare di rimanere fuori dalla F1. È concentrato a fare bene e a evitare di paragonarsi al suo potenziale sostituto, Liam Lawson. Ricciardo ha sottolineato il suo impegno verso la Red Bull, affermando che non sta cercando alternative e che adotterà un “approccio totale” per dimostrare il suo valore al team.
Norris riconosce una debolezza chiave
Lando Norris è determinato a posizionarsi come un contendente al titolo, ma ammette che ci sono stati “uno o due errori di troppo” che gli sono costati punti preziosi. Ha evidenziato le partenze in gara come un’area da migliorare, notando che su 17 gare ha perso un totale di 15 posizioni nei primi giri. Sebbene il suo ritmo di gara e la strategia siano stati solidi, le partenze difficili hanno spesso oscurato le sue prestazioni.
Norris sta lavorando per trovare il giusto equilibrio tra affrontare questi problemi ed evitare di pensarci troppo, continuando a imparare cosa serve per essere un protagonista costante. Ha ammesso di non aver ancora performato al livello di un campione del mondo nella prima metà della stagione, ma rimane appassionato e determinato a migliorare.
Chiarita la controversia sui freni
Un argomento di discussione significativo durante la pausa estiva è stato un aggiornamento regolamentare che vieta i sistemi che producono coppie di frenata asimmetriche su un determinato asse. Tali sistemi potrebbero aiutare a far ruotare le vetture con effetto suolo sottosterzanti, ma la regola ora li vieta esplicitamente. Nonostante le speculazioni, Max Verstappen ha confermato che questo cambiamento non influirà sulle prestazioni della Red Bull. La chiarificazione è stata principalmente volta a garantire coerenza nelle regole, piuttosto che affrontare le pratiche di un team specifico.
Aggiornamenti significativi (e alcune assenze)
Diversi team hanno introdotto aggiornamenti chiave a Zandvoort, con il primo grande aggiornamento della McLaren da maggio particolarmente degno di nota. Lando Norris ha riconosciuto che la McLaren ha “pagato il prezzo” per non aver aggiornato prima, ma ha elogiato l’approccio cauto del team per evitare problemi riscontrati da altri team con nuove parti.
Anche Red Bull, Ferrari e Mercedes stanno facendo aggiustamenti strategici, ma per alcuni team i grandi aggiornamenti sono ancora all’orizzonte. Williams, in particolare, ha introdotto un significativo pacchetto di aggiornamenti in due fasi, mirato a migliorare il carico e l’equilibrio.
Il doloroso percorso verso la vittoria di Piastri
Oscar Piastri ha rivelato di aver gareggiato in più corse con una costola rotta, subita intorno al periodo del Gran Premio d’Austria. L’infortunio, aggravato da piste come Barcellona, Austria e Silverstone, era legato a un sedile mal adattato che metteva a dura prova il suo corpo. Dopo aver apportato modifiche, Piastri ha riferito di essere ora completamente guarito. Nonostante il contrattempo, ha scherzato sul fatto che la maggiore deportanza della McLaren fosse troppo per la sua costola, sottolineando le richieste fisiche della F1.