Nella drammatica conclusione del GP del Belgio, George Russell è stato squalificato poiché la sua Mercedes è risultata sottopeso durante l’ispezione post-gara. La FIA ha diffuso un documento in cui il delegato tecnico, Jo Bauer, ha riportato che la vettura dell’inglese pesava 1,5 chilogrammi in meno rispetto al minimo di 798 chilogrammi. Di conseguenza, la direzione gara ha squalificato Russell, che era stato dichiarato vincitore della gara. La vittoria è andata a Lewis Hamilton, seguito da Oscar Piastri e Charles Leclerc.
Il documento riporta che inizialmente l’auto sembrava rispettare il limite minimo di peso, ma dopo la misurazione finale, una volta svuotato il serbatoio, il peso era insufficiente. La nota recita: “Dopo la gara, la vettura numero 63 è stata pesata risultando 798,0 kg, il minimo richiesto dall’articolo 4.1 del Regolamento Tecnico. Successivamente, sono stati rimossi 2,8 litri di carburante.
La macchina non è stata completamente svuotata secondo la procedura indicata dal team nei documenti di conformità. Pesata nuovamente sulle bilance della FIA, risultava 796,5 kg. La calibrazione delle bilance è stata confermata dal concorrente. Poiché il peso era 1,5 kg sotto il minimo richiesto dall’articolo 4.1, ho rimandato la questione agli steward per ulteriori considerazioni”.
La direzione gara ha così deliberato la squalifica di Russell. Nel documento delle motivazioni, si legge: “Durante l’incontro, il rappresentante del team ha confermato la correttezza della misurazione e l’esecuzione delle procedure richieste. Il team ha riconosciuto l’errore senza attenuanti. Gli steward hanno stabilito che l’articolo 4.1 del regolamento tecnico della FIA di Formula 1 è stato violato, applicando la sanzione standard per tale infrazione: la squalifica.”
