Linealaterale.it è stata registrata presso il NIC il 18 Giugno 2021, ore 21.25:16. Sembrano essere trascorso più tempo ma non è così, solo uno scherzo della mente. Non è oggi quello che era 3 anni or sono, non sarà domani quella che leggete oggi. Perché la sua natura continua a modellarsi sui tempi, restando fedele all’idea che si possa raccontare lo sport senza trascinarsi sulla schiena il peso della retorica. Quel fardello spesso costringe chi sceglie di portarlo, in una posizione supina e a me certi angoli, non sono mai piaciuti.
Linealaterale è tante cose ma soprattutto non è un sito di news, ce ne sono anche troppi, la sua mission è rimasta invariata, era in inglese allora “We will not tell you the score, but why you care” ed è sembrato quindi giusto ampliare il pubblico di potenziali lettori scegliendo di raccontare anche in inglese lo sport, tutto quello che ci piace.
Negli anni ho aggiunto: “By the way, I am not a journalist, I just complain” che è il fulcro del Gonzo Journalism. Avete presente Paura e Delirio a Las Vegas? Ecco quel libro, più del film è uno dei pilastri d’un movimento, d’una corrente di scrittura che in Italia è rappresentata da Diego Bianchi, Zoro insomma.
Per le prossime stagioni, sì al plurale, avremo confido il ritorno del podcast con Nicola Ugolini, se ovviamente Nicola decide finalmente di seguire i consigli della sua compagna. C’era ai tempi del covid e uno spazio di conversazione tra sport, libri, film e cultura pop senza “talking heads” è mancato, anche fosse solo a noi due.
Abbiamo allargato il fronte dei collaboratori e dei progetti. È arrivato il motorsport, anche nella sua accezione digitale di simracing. C’è una forte presenza degli esports, che per numeri e audience rappresentano oggi non solo il futuro dell’intrattenimento sportivo ma un ingombrante presente. Ci sarà il baseball e il basket. Se volete scrivere di sport raccontando di voi, ecco…scriveteci pure un messaggio privato sui social.
LL vuole avvicinarvi e portarvi dentro l’evento, una sorta di close up, di ritratto molto stretto su quello che è il confronto sportivo, quello tra atleti, quello con l’avversario. Unendo anime visive diverse. Completando il tutto spingendo sul suono, come fosse un ASMR ma dal ritmo decisamente serrato.
Perché non solo futsal? Come qualcuno ha chiosato qualche tempo fa: “se vivessi di solo futsal italiano, morirei di fame” e allora dentro le pagine di futsal spagnolo e portoghese, dentro il calcio femminile e qualsiasi cosa trasporti emozioni attraverso lo sport.
Nel dettaglio della crescita digitale di LineaLaterale.it non trascuro quella composta di mattoni, di uno spazio che possa consentire di esplorare il mondo del VR, dell’animazione digitale e di tutti quei linguaggi che taluni racconti sportivi sembrano trascurare un po’ per pigrizia e spesso per ignoranza. Le attrezzature ci sono già, non manca che allestire gli ambienti.
Ci sono anche altri progetti: Giri Veloci che da rubrica potrebbe prendere vita con un’identità parallela. L’intenzione d’esplorare nuove piattaforme c’è sempre ma anche rivisitare quelle più trascurate. Perché non provare con un vtuber su Snapchat? Perché non provare il live-streaming di YouTube, sbarcare su Substack perché c’è sempre la necessità di ricavare il denaro necessario ad alimentare la passione.
Siamo già su Threads, Bluesky, Mastodon. Caffeine è deceduto non riuscendosi a sostenere come spazio di streaming esclusivamente sportivo ma è arrivato Kick come serio concorrente di Twitch. Quando lo spazio che ospitava la casa VR di Linea ha chiuso il progetto ha subito un rallentamento ed è dovuto migrare su VRChat. I fallimenti sono inevitabili, sono la punteggiatura di ogni racconto.
Nutro la speranza che i lettori di LL trovino interessanti i contenuti. Di potermi liberare presto di quelli che assomigliano a dei astemi ortodossi che entrano in una enoteca per sbraitare: “mi fa schifo il vino, dovete dire che l’acqua è meglio”. Continuano a leggere ma almeno io non sono costretto a farlo.
Non può mancare in chiusura una citazione pop, cinematografica: “Like a duck on the pond. On the surface everything looks calm, but beneath the water those little feet are churning a mile a minute.” – Jimmy McGinty – The Replacements
