I marchi di moda e abbigliamento non sono certo una novità sulla scena degli esports e degli streaming live. Queste aziende multimiliardarie utilizzano ormai abitualmente gli esports come un ponte per connettersi con giovani potenziali clienti. Così da raggiungere milioni di fan in tutto il mondo. La natura globale degli esports rende la sponsorizzazione di eventi, squadre o altre forme di coinvolgimento nell’industria una scelta non solo facile per molti fashion brand.
Alcune marche di abbigliamento hanno appena iniziando a esplorare il mondo degli esports, altre sono già pesantemente coinvolte da anni. C’è un intero ecosistema di brand d’abbgliamento, di calzature fino alla moda di lusso che stanno investendo importanti risorse negli esports e nel gaming.
MARCHE DI ABBIGLIAMENTO
ADIDAS
Adidas è una delle marche più conosciute negli esports; l’azienda tedesca di abbigliamento e moda è direttamente impegnata con squadre e giocatori di esports da molti anni, sponsorizzando alcune delle squadre leader a livello mondiale in vari giochi. Nel 2017, Adidas ha collaborato con Team Vitality e successivamente ha siglato un accordo con North nel 2019. Il loro coinvolgimento è cresciuto negli anni arrivando a legarsi alle due squadre Team Heretics e Grow uP eSports nel 2019. Nel 2021, Adidas ha firmato un contratto di due anni con G2 Esports, rinsaldando così l’impegno del marchio nell’industria. Sono seguite collaborazioni con Gamers8 nel 2023. Evento che ha raggiunto oltre 20,6 milioni di ore guardate, rendendolo così il più inportante festival estivo di gaming. Recentemente, Adidas ha lanciato una linea di merchandising con 100 Thieves e mantiene una sezione dedicata agli esports sul loro sito web.
NIKE
Nike è entrata nel mondo degli esports sponsorizzando il circuito cinese di League of Legends, LPL, nel 2019 e continuando il loro supporto con prodotti per le squadre e una collaborazione con il giocatore Uzi. Nel 2020, Nike ha firmato un contratto di quattro anni con T1, team che in quella stagione ha stabilito diversi record di visualizzazioni. Hanno anche collaborato con FaZe Clan nel 2023 per creare una scarpa in edizione limitata, la Lebron Nxxt Gen.
PUMA
Puma è attiva negli esports attraverso le collaborazioni con organizzazioni come Gen.G, MOUZ e NAVI. Hanno espanso la loro presenza globale con accordi che coinvolgono WYLDE Esports, Orangutan Esports e DUX. Nonostante siano relativamente nuovi sulla scena, l’espansione rapida di Puma mostra il pieno impegno del brand in questo campo.
HUMMEL
Il marchio danese Hummel è entrato negli esports attraverso le partnerships con Astralis Group, Guild Esports e Team Vitality. La loro presenza sulla scena competitiva evidenzia il crescente interesse per le partnership negli esports.
H&M
H&M ha guadagnato una certa esposizione negli esports attraverso il Bali Major 2023 di Dota 2 e una partnership con la Virtual Bundesliga nel 2021. Il loro coinvolgimento includeva la fornitura di abbigliamento per gli eventi e la stipula di una partnership premium.
UNDER ARMOUR
Under Armour ha collaborato con Team SMG nel 2020, fornendo abbigliamento per i loro giocatori e ottenuto una certa esposizione nel mercato asiatico, in particolare nel gaming mobile.
JD SPORTS
JD Sports ha collaborato con EXCEL Esports, brandizzando il loro team universitario di League of Legends, i JDXL. Il loro impegno è mirato a raggiungere il pubblico casual ed e solo in una seconda istanza quello competitivo del gaming.
UNIQLO
Uniqlo ha collaborato con League of Legends nel 2021, creando design ispirati al gioco e integrandoli nella loro collezione UT.
CHAMPION, FILA, KAPPA
Champion e FILA hanno siglato accordi annuali con organizzazioni di esports. Kappa in particolare, ha stabilito numerose partnership con diverse squadre sin dal 2019.
MARCHE DI MODA DI LUSSO
LOUIS VUITTON, TIFFANY & CO, GUCCI
Marche di lusso come Louis Vuitton, Tiffany & Co. e Gucci hanno invistito cifre signiticative negli esports. In particolare Louis Vuitton e Tiffany & Co. hanno collaborato con Riot Games per il design dei trofei, mentre Gucci ha collaborato con Fnatic e ESL Faceit Group per lanciare la Gucci Gaming Academy.
BURBERRY
Burberry ha collaborato con Gen.G per creare una serie di contenuti promuovendo l’inclusività e le donne nel gaming.
RALPH LAUREN
Ralph Lauren ha collaborato con G2 Esports per lanciare una collezione di abbigliamento congiunta, il loro primo passo significativo sulla scena degli esports.
ARMANI EXCHANGE
Armani Exchange ha collaborato con l’organizzazione italiana Mkers, mentre Dolce & Gabbana ha creato una linea d’abbigliamento per i gooDGame, coinvolgendo così diverse squadre di esports.
DIOR
Dior è entrata nel mondo del gaming progettando livree in-game per Gran Turismo 7.
BULGARI
Bulgari ha collaborato con Honor of Kings per creare skin speciali in-game, raggiungendo un vasto pubblico in Cina e a livello internazionale.
MARCHE DI CALZATURE
CLARKS
Clarks è entrata negli esports collaborando con LNG Esports, inserendo il proprio logo sulle maglie della squadra.
K-SWISS
K-Swiss ha collaborato con Immortals per creare la prima scarpa dedicata agli esports, seguita da un altro modello per MIBR.
SKECHERS
Skechers ha collaborato con Hero, fornendo abbigliamento esclusivo e maglie per la squadra.
NEW BALANCE
New Balance è diventato naming partner per la F1 Sim Racing, integrandosi nella scena degli esports attraverso la trasmissione degli eventi e l’abbigliamento dei piloti.
CROCS
Crocs ha fatto importanti passi negli esports, collaborando con Gen.G con alcune skin all’interno di Fortnite e supportando 100 Thieves anche dopo il loro coinvolgimento in una aspra controversia legale su una regola del gioco.
Le aziende di abbigliamento, moda e calzature, tra le più redditizie al mondo, stanno investendo negli esports per raggiungere un pubblico giovane attraverso partnership strategiche. Con la crescita dell’industria, molte altre marche seguiranno. La scena del gaming competitico offre ancora oggi lucrative opportunità di business.
