Toprak, ma da quale pianeta vieni?

Misano, nel cuore della Romagna, teatro della quarta prova del montiale Superbike. A dominare il weekend è stato Toprak Razgatlioglu con la BMW, ottenendo un fantastico hat trick e lasciando solo le briciole ai diretti avversari.

Vivacissimo anche il fronte moto-mercato. Torna nel mondiale la Bimota, che sostituirà la Kawasaki Factory, fornendo supporto per la moto della prossima stagione. Confermato inoltre l’attuale line-up con Alex Lowes e Axel Bassani come piloti della Bimota per la prossima stagione.

In Gara 1 è il turco della BMW a vincere dopo aver ottenuto la pole position nella mattina. Una dimostrazione palese di quanto sia il suo talento a fare la differenza. Non importa quale moto stia guidando. Ulteriore conferma è il piazzamento del suo compagno di squadra Van Der Mark ottavo, lontanissimo.

Dietro al vincitore, si piazzano le due Ducati Factory di Bulega e Bautista. Battuti nella gara di casa. Ai piedi del podio, Locatelli termina davanti ad Alex Lowes e Gardner. Nella top ten arrivano Iannone, un Petrucci stoico nonostante l’infortunio e l’inattività e Lecuona. La zona punti si chiude con Bassani, Gerloff, Pirro con un ottimo tredicesimo partendo da Wild Card), Rinaldi e Redding. Fuori invece Jonathan Rea, dopo una caduta che gli ha causato piccole contusioni, ma nulla di grave.

Nella Superpole Race, è nuovamente Razgatlioglu a trionfare con la sua BMW, continuando a mostrare una forma e una abilità di guida che hanno dell’incredibile, raggiungendo livelli che molti non avrebbero nemmeno immaginato.

Dietro di lui, la Ducati Factory di Bulega e la Kawasaki di Alex Lowes. Dalla quarta alla sesta posizione, troviamo tre italiani: Locatelli su Yamaha, Iannone del Team Go Eleven e Bassani con la seconda Kawasaki. A chiudere i primi nove ci sono Lecuona, che porta la Honda in posizioni di rilievo, Jonathan Rea, che sfrutta la partenza per guadagnare diverse posizioni, e Petrucci. Questi piloti formeranno la griglia di partenza per gara 2. Gara da dimenticare per il campione in carica Alvaro Bautista, che compromette la gara con una caduta e termina al diciassettesimo posto.

Nella Gara 2, il numero 54 sulla BMW mette a segno una straordinaria tripletta, concludendo un weekend spettacolare. Lascia così questo round al comando del mondiale. Si ripete il podio di Gara 1, con le due Ducati Factory di Bulega e Bautista al secondo e terzo posto. Alex Lowes, con la Kawasaki, si posiziona ai piedi del podio, con una performance migliore rispetto al precedente round.

Dalla quinta alla settima posizione, un trio di italiani: Locatelli, Petrucci e Bassani. La top ten è completata da Gardner, Lecuona e Rea, che ancora fatica a trovare il giusto assetto con la Yamaha. La zona punti è chiusa da Iannone, Redding, Sam Lowes, Rabat e Oettl.
Il prossimo appuntamento sarà in Inghilterra il 13-14 luglio, sul divertente circuito di Donington Park.

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