Tutto per te Aleix

Montmelò si consegna al libro dei recod di questa stagione di MotoGP, sesta prova iridata. Protagonista del weekend è stato Aleix Espargaro: pole position e vittoria nella gara sprint del sabato. Nella conferenza stampa al giovedì ha stupito i presenti annunciando il ritiro dal motociclismo. Lasciando così di fatto un posto vacante nel team ufficiale Aprilia, con Bastianini e Martin in cima alla lista delle scelte per la prossima stagione.

La gara della domenica è stata vinta da Pecco Bagnaia, un pronto riscatto per il pilota italiano dopo la sfortunata sprint del sabato quando a farla da padrone è stato lo spagnolo con il numero 41 dell’Aprilia Factory in una gara ricca di colpi di scena e diverse cadute.

Espargaro ha mantenuto un passo regolare senza esagerare, approfittando della caduta di Bagnaia all’ultimo giro. L’italiano sembra continuare a subire una sorta di maledizione nelle gare sprint. Alla luce dell’annuncio del giovedì, il successo di Espargaro, trasale il suo valore semplicemente sportivo. Alle spalle dell’Aprila numero 41, Marc Marquez e Pedro Acosta, mentre lottava per la vittoria, hanno ingaggiato una battaglia serrata, con Marquez che ha avuto la meglio nella caccia al secondo posto.

Entrambi hanno iniziato la stagione con ottimi risultati e prestazioni di alto livello. Solo quarto Jorge Martin, meno incisivo del solito e con un approccio più misurato e analitico. Quinto posto per Bastianini, che ha portato l’unica Ducati ufficiale a punti. A chiudere i primi nove della classifica troviamo: Di Giannantonio, Miller, Vinales e Bezzecchi.

Finisce sull’asfalto la gara di Binder e Raul Fernandez. Due cadute frutto di errori che accadono quando si guida al limite cercando di restare in lotta per un posto sul podio. Honda e Yamaha continuano a soffrire, rimanendo ancora una volta fuori dalle posizioni di rilievo.

Nella gara della domenica, il campione del mondo della Ducati ufficiale ha trionfato, battendo il suo rivale per il titolo Jorge Martin grazie a una gomma più performante nel finale di gara. Sul podio anche Marc Marquez, che ha rimontato dalla metà della classifica, sfruttando la gomma più morbida e superando Aleix Espargaro con l’Aprilia, dopo un bel duello.

Buone gare per Di Giannantonio e Raul Fernandez, rispettivamente quinto e sesto, con lo spagnolo che si è parzialmente riscattato dalla caduta sfortunata della gara sprint del sabato. La top ten si completata con: Alex Marquez, Binder, Quartararo e Oliveira. La zona punti è chiusa da Bezzecchi, Vinales, Acosta. Quest’ultimocaduto mentre lottava per la vittoria, Nakagami e Mir.

Bastianini è stato penalizzato nella classifica finale per non aver scontato due long lap penalties e il drive-through. Ha chiuso così al diciottesimo posto. La Yamaha, con Quartararo, è riuscita a entrare nei primi dieci soprattutto agevolata dalle numerose cadute in gara, riuscendo così a salvare il salvabile. La Honda resta ancora impantanata nelle retrovie.

La prossima settimana si tornerà in pista in Italia, sul suggestivo circuito del Mugello, dove appassionati e tifosi sono pronti a sostenere i loro idoli con tutto il loro entusiasmo.

Exit mobile version