L’anno buono di Martinator

La quinta tappa del mondiale di MotoGP è stata ospite del circuito francese di Le Mans. Jorge Martin ha trionfato nel corso di questo weekend, conquistando la pole position e vincendo sia nella gara di sabato che alla domenica. Questo exploit ha consolidato ulteriormente il suo primato in classifica. Ha mostrato un tocco in più che potrebbe essere cruciale per la corsa al titolo mondiale.

La sua vittoria è arrivata proprio mentre la Ducati Factory si prepara a fare una scelta importante sul compagno di squadra da affiancare a Bagnaia. Decisione attesa alla vigilia del Gran Premio d’Italia tra tre settimane.

La gara sprint del sabato ha visto ancora una volta Martin trionfare con la Ducati del team Pramac. Partito in pole, ha mantenuto un passo costante, rimanendo in testa dall’inizio alla fine e negando qualsiasi possibilità agli avversari anche solo di avvicinarsi. Alle sue spalle, Marc Marquez ha dimostrato un crescente feeling in termini di ritmo con la Ducati del team Gresini, facendo buon uso di una partenza eccezionale dalla parte posteriore del gruppo e superando diversi ostacoli in gara. Tra cadute e problemi degli avversari alla partenza. Ha concluso con un ottimo.

Maverick Vinales, con l’Aprilia Factory, ha chiuso terzo, mostrando un netto miglioramento rispetto al fine settimana precedente a Jerez. La sua prestazione gli ha permesso di guadagnare prunti cruciali per la classifica. Bagnaia e Bezzecchi, purtroppo, sono incappati in insoliti problemi. Il primo ha avuto problemi di frizione alla partenza, dovendo abbandonare dopo soli 4 giri, mentre il secondo è caduto a 4 giri dal termine quando si trovava in corsa per una posizione di rlievo. Bastianini ha mantenuto alto il prestigio del team Factory Ducati con un quarto posto, precedendo Aleix Espargaro, che ha condizionato la sua gara con una penalità per partenza anticipata.

A completare i primi nove, come al solito, Pedro Acosta. Il migliore come sempre tra i piloti KTM. Seguito da Di Giannantonio settimo, Jack Miller ottavo e Raul Fernandez, che ha conquistato l’ultimo posto a punti con l’Aprilia del team Trackhouse. Alla domenica, lo spagnolo del team Pramac si è concesso il bis, lottando in modo serrato con Pecco Bagnaia fino agli ultimi 5 giri, quando ha effettuato il sorpasso decisivo sull’italiano.

Nel corso di questa lotta, si è inserito anche Marc Marquez con la Ducati del team Gresini, riuscendo a prevalere sull’italiano all’ultimo giro e conquistando così il secondo posto, ottenendo una soddisfazione personale in una stagione in cui sta ritrovando la competitività che gli mancava negli ultimi anni con la Honda.

Al quarto posto si è piazzata la seconda Ducati Factory di Bastianini, mentre Vinales dell’Aprilia Factory, rispetto al giorno precedente, ha faticato molto. Di Giannantonio ha ottenuto un buon sesto posto con il team VR46, seguito da Morbidelli, autore del suo miglior risultato stagionale, Binder, Aleix Espargaro e Alex Marquez per la top ten. Acosta è uscito di scena dopo tre giri a causa di una caduta. Mentre Quartararo è scivolato fuori dalla top ten verso la fine della gara. Honda e Yamaha continuano a lottare con le loro difficoltà e una soluzione ai loro problemi sembra ancora lontana. Il prossimo appuntamento è tra due settimane per la seconda tappa spagnola sul circuito di Montmelò a Barcellona.

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