Il circuito spagnolo di Jerez ha ospitato la quarta prova del Campionato Mondiale di MotoGP. Sul tracciato iberico abbiamo assistito alla reazione del Campione del Mondo, Pecco Bagnaia, dopo le due cadute avvenute tra la gara domenicale ad Austin e la sprint del sabato proprio in terra spagnola. Bagnaia ha approfittato della caduta del leader del campionato, Jorge Martin, per vincere e dimostrare di aver subito ritrovato la forma della passata stagione. Abbiamo inoltre ammirato il ritorno in grande stile del talento di Marc Marquez, che con la Ducati sembra rinato.
Il trionfo nella gara sprint è andato allo spagnolo della Ducati del Team Pramac. In una competizione che ha assunto i tratti di undeath match a causa delle numerose cadute. È ormai una certezza Pedro Acosta sulla GasGas. Oltre a essere veloce e abile nelle staccate, ha beneficiato delle cadute di Binder, Bastianini, Alex Marquez e Marc Marquez. Tutti nello stesso giro per chiudere al secondo posto.
Tuttavia, chi ha tratto il maggior vantaggio dalla natura convulsa della gara è stato il collaudatore Daniel Pedrosa con la KTM. Capace di sfruttare al meglio la penalità inflitta a Fabio Quartararo sulla Yamaha per pressioni irregolari sugli pneumatici, prendendosi un bel terzo posto. Gara da dimenticare per le Ducati Factory. Entrambi i piloti finiti sull’asfalto. Bagnaia dopo essere stato coinvolto in un incidente con la VR46 di Bezzecchi e la staccata di Binder. Mentre Bastianini è caduto in sincronia con il pilota sudafricano della KTM e Alex Marquez del Team Gresini. Una caduta anche per l’autore della pole position: Marc Marquez. Compromessa così la vittoria, tuttavia è riuscito comunque a entrare nella zona punti. La Honda può inveire contro la dea bendata. Zarco è caduto all’ultima curva dell’ultimo giro quando era quinto. Poca fortuna per gli altri piloti di marca.
Nella gara domenicale, è il campione della Ducati Factory che vince grazie alla sua costanza e alla determinazione. Lottando con Martin, prima della sua caduta, sia con Marc Marquez negli ultimi giri. Marquez chiuderà poi al secondo posto. Per lo spagnolo del team Gresini, si tratta di un nuovo inizio e ci sono tutte le premesse per vederlo vincere gare in questa stagione. Terzo classificato Marco Bezzecchi con il team VR46, che porta a casa il suo primo podio stagionale senza correre troppi rischi. Alex Marquez si piazza appena fuori dal podio. Bastianini in sella alla seconda Ducati Factory ha la meglio su Binder con la KTM per il quinto posto. Martin, leader del campionato, ha vissuto una gara sfortunata. Terminando anzitempo a causa della chiusura dell’anteriore mentre la battaglia per il primo posto si stava infiammando.
Pedro Acosta, in rimonta dopo una partenza difficile, chiude decimo e si conferma sempre tra i primi dieci in questa stagione. Aprilia delude con Miguel Oliveira del team Trackhouse come miglior pilota all’ottavo posto, seguito da Vinales del team ufficiale. Yamaha, rispetto all’exploit della gara sprint, chiude al tredicesimo e quindicesimo posto con Rins e Quartararo, mentre le Honda non vanno meglio con Mir dodicesimo e Nakagami del team LCR quattordicesimo, mentre Marini è nettamente distante dai migliori.
La prossima gara si terrà fra due settimane in Francia, sul circuito di Le Mans.