Le semifinali della Coppa Italia della Serie A femminile hanno determinato le due squadre che tenteranno di alzare al cielo di Genova la coppa per poi fregiarsi della coccarda. Il Tiki Taka e le neroverdi pugliesi si contenderanno la coppa nella giornata di domenica, e vedremo se ci sarà una prima volta o un back-to-back.
Il Tiki Taka è la prima finalista, dopo aver superto l’ostacolo Kick Off. La partita non è stata
caratterizzata dallo spettacolo, ma dalla pesanti disattenzioni difensive. Infatti, quasi tutti i gol sono stati frutto di amnesie della retroguardia. La formazione di Gayardo si è dimostrata più abile nel capitalizzarle al massimo. Riuscendo così ad ipotecare la vittoria nella fase centrale del secondo tempo. Le abruzzessi arrivano così a disputare la loro prima finale di Coppa Serie A. Per conoscere il nome dell’avversaria dovranno attendere però l’esito della seconda semifinale. Per quanto riguarda Bortolini e compagne, hanno commesso errori su tutti i fronti, dalle marcature alla fase d’impostazione. La sconfitta così è sembrata essere inevitabile e l’eliminazione giusta. Sebbene il portiere di movimento abbia permesso di ridurre il passivo, non sono mai riuscite a mutare l’andamento dell’incontro, a strappare al Francavilla il controllo della partita. Se l’obiettivo era raggiungere la semifinale per le ragazze di San Donato Milanese possiamo certamente affermare che l’obiettivo è stato raggiunto.
Nell’altra semifinale, è la formazione di Marzuoli, ampiamente favorita nel pronostico, a raggiungere la finale dopo una partita molto combattuta contro il GTM Montesilvano. La partita si è dipanata su ritmi molto elevati, con le pugliesi in vantaggio e le abruzzesi in rimonta. Sempre in grado di trovare il pareggio. Le ragazze di Morgado hanno messo in difficoltà la difesa avversaria soprattutto con il portiere di movimento, ripetendo lo stesso scenario già verificatosi qualche settimana fa in campionato.
Tuttavia, questa volta Lucileia e le sue compagne riescono a rispondere con un gol proprio in quella fase. A decidere la partita è un autogol propiziato della stessa numero 10 neroverde, che controlla però con un braccio, prima dell’intervento decisivo di Taty che trova un pallonetto beffardo nella sua prtoa. Per la squadra vincitrice della regular season ora non resta che l’obiettivo di emulare l’impresa del Falconara: difendere il titolo conquistato l’anno precedente.