La Marcia Real

Fine settimana all’insegna dei motorsport. Seconda gara del Campionato Mondiale di Moto GP sul circuito portoghese di Portimao. Due vittorie spagnole: Maverick Vinales e Jorge Martin. Quest’ultimo esce da questo evento in testa al mondiale, approfittando dello zero rimediato da Bagnaia nella gara domenicale.

Nella gara sprint trionfa invece lo spagnolo Maverick Viñales su Aprilia. Il suo primo successo in questo formato e il secondo per la casa di Noale. Maverick ha guidato in maniera pulita e precisa, sfruttando il regalo concesso da Bagnaia al nono giro, e si è difeso dall’arrembaggio finale dei connazionali Martin e Marc Marquez, che conquista il suo primo podio con la Ducati.

L’italiano della Ducati ufficiale ha sprecato una grande occasione per portare a casa la vittoria. Anche se la moto hafatto grandi balzi alla curva 1 quando era appena iniziato il nono giro e il pilota s’è poi trovato a difendere il suo quarto posto dagli attacchi di Miller e Bastianini. Acosta si dimostra pilota che è stabilmente nella top ten con il team privato GASGAS. A chiudere la classifica Aleix Espargaro, Fabio Quartararo e Raul Fernandez.

Brad Binder ha concluso anzitempo la sua gara con una caduta innocua che lo ha costretto al ritiro, perdendo così punti in ottica della corsa al titolo mondiale. In difficoltà le Honda, che faticano molto nel trovare la giusta messa a punto, lasciando la sensazione che ci vorrà molto tempo prima di vederle competitive di nuovo.


Nella gara domenicale, è Jorge Martin ad aggiudicarsi la vittoria, questa volta alla “Martinator”, prendendo il comando fin dalla partenza e non lo lasciando più, con un passo che solo Vinales e Bastianini sono riusciti a tenere. Tuttavia, nel finale, lo spagnolo ha accusato un problema al motore ed è caduto proprio all’ultimo giro. Una vera beffa dopo un weekend in cui aveva mostrato un grande potenziale.

A completare il podio insieme a Martin e Bastianini c’è il Rookie Maravilla Pedro Acosta, che ha compiuto sorpassi incredibili soprattutto su Marc Marquez e Bagnaia. Binder e Miller, con le KTM ufficiali, si piazzano rispettivamente al quarto e quinto posto. L’impressione è quella che abbiamo spremuto al massimo il loro mezzo. Al sesto posto si classifica Bezzecchi, capace di sfruttare diverse cadute degli avversarii. Alle sue spalle si piazza Quartararo al settimo con una Yamaha discreta, e Aleix Espargaro ottavo ma con molta fatica. Chiudono la top ten Oliveira e Di Giannantonio. Bagnaia è caduto dopo un contatto con Marc Marquez, compromettendo sia la gara che la sua posizione di classifica. Favorendo l’allungo di Martin in classifica. Continua il calvario della Honda ufficiale che porta un anonimododicesimo posto con Mir.

Il prossimo appuntamento è fra due settimane nello stato del Texas, sul circuito di
Austin, per il Gran Premio degli Stati Uniti.

Exit mobile version