Semrush racconta che la stima media di un pubblico che legge in lingua italiana, interessato al futsal, s’aggira intorno alle 10mila unità. In termini di grandezza è un numero microscopico. Una nicchia che per quanto attiva e reattiva possa essere non è in condizione di rendere un prodotto sostenibile. A meno che questo non venga alimentato dagli stessi attori della narrazione.
Il calcio a 5 è un elemento prettamente italiano, il futsal è più internazionale. Se consideriamo che ci sono circa 43,6 milioni di utenti italiani collegati ogni giorno, 10 “kappa” di possibili clienti hanno un significato del tutto marginale. Per darvi un termine di paragone ci sono ogni giorno 212,9 di indonesiani collegati al web. In termini di mercato investire oggi in una possibile crescita del calcio a 5, che non è avvenuta nei dieci anni precedenti, utilizzando gli stessi strumenti che hanno condotto alla stasi attuale è un suicidio cognitivo.
A meno di… sistemarsi sul confine linguistico della disciplina. Fungere da portale d’ingresso per quegli eventuali lettori che non parlano italiano e che non sono interessati ad attivare l’opzione traduci del loro browser. Lì fuori c’è un intero pianeta interconnesso. Utenti che usano l’inglese come lingua veicolare principale, sebbene spagnolo e mandarino stiano recuperando terreno.
Ha senso quindi per LL e la sua linea editoriale posizionarsi come punto d’accesso ai contenuti del futsal per quelli che non conoscono l’italiano. Debutteranno così in occasione delle Finals di Coppa Italia, tutta una serie di articoli appunto in lingua inglese. Perché farlo? Perché non c’è nessuno sistemato lì, non ho idea del perché non c’abbia mai pensato nessuno. Inoltre il peso editoriale che s’assume sistemandosi in quella posizione diventa enorme in termine di search engine.
Quale risultato pensate Google fornirà ad un utente straniero che cerca informazioni sul futsal italiano, sul calcio a 5, termine quest’ultimo che probabilmente l’utente ignora completamente. Uno in lingua inglese, con maggiore frequenza. Marginalizzando di fatto, qualsiasi narrativa autofinanziata interna al movimento.
L’interno della bolla è un ristagno di “abbiamo quattro finali”, “ottovolanti” e “6 bellissima”. Una nebbia fitta di comunicati stampa. Abbastanza satura, nella quale nascono ogni giorno “fivequalcosa”. Ha senso per questo occupare uno spazio che approfitti di una inefficienza del mercato.
Continueranno ad esserci i contenuti in italiano, continueremo ad allargare lo spettro degli argomenti e continueremo ad avere particolare attenzione agli eSports. LL è piccola e agile, per questo può adattarsi facilmente ad un mercato che muta, ogni giorno.