Coppa Italia Serie A Femminile 2023/2024: Emozioni, Rimonte e Esordi Storici alle Finals di Genova

I giochi sono fatti per questa edizione della F8 della Coppa Italia della Serie A Femminile edizione 2023/2024. Abbiamo ora le otto squadre partecipanti. Insieme alle quattro teste di serie stabilite alla fine del girone d’andata, ora si sono aggiunte altre quattro formazioni che provengono dagli spareggi: Kick Off Femminile Molfetta, Lazio e VIP.

La Kick Off ha superato al ritorno la T&T Royal Lamezia, ottenendo così l’accesso alla kermesse di Genova e centrando il suo primo obiettivo stagionale. La partita è stata caratterizzata da numerose ripartenze frutto spesso di errori in fase di costruzione. Le lombarde sono state più ciniche delle avversarie, sigillando la qualificazione con un netto 3-1. Le speranze di rimonta delle calabresi montate dopo l’inaspettato vantatto, sono svanite dopo soli 33 secondi dal vantaggio ottenuto. Il Lamezia può certo rammaricarsi per le molte occasione, troppe occasioni, sbagliate davanti a Polloni. Un po’ più di cinismo, avrebbero potuto portare ad un’inaspettato “upset”.

La Femminile Molfetta ha strappato il suo primo biglietto per la Final Eight di Coppa Italia. Certo l’avversario non era dei pià irresistibil, il fanalino di coda Pelletterie con una gara ordinata. Fatta d’attenzione difensiva e di una buona dose di cattiveria sotto porta che ha permesso loro di capitalizzare gli errori difensivi delle avversarie. In quel di Genova la formazione di Iessi potrebbe rappresentare un avversario temibile per le quattro teste di serie. Una sorta di mina vagante. Le toscane che con qualche rammarico per la partita d’andata non ottengono la qualificazione. Ora le attendono quattro giornate decisive per tentare l’impressa impossibile della salvezza.

Come era prevedibile la Lazio ha ribaltato la sconfitta dell’andata e superato l’Atletico Foligno, qualificandosi per l’ottava volta consecutiva alle finals di Coppa Italia. La tensione per la posta in palio era palpabile dagli spalti quanto attraverso la concitata cronaca del cronista di casa. Tuttavia sul campo l’esperienza nella categoria delle giocatrici chiave biancocelesti ha fatto la differenza. Nei momenti cruciali la squadra di casa ha mostrato la cifra di differenza che esiste tra le due compagini. Le umbre, al contrario, hanno pagato le piccole disattenzioni difensive che hanno pesato nel secondo tempo. Non è servito il momentaneo pareggio di Bisognin ad accedere al turno successivo. Al Foligno resta ancora un obiettivo inatteso ad inizio stagione, la possibilità di qualificarsi per la post season.

Si conclude con uno scoppiettante pareggio nello scontro veneto tra VIP e Audace Verona, ma a passare sono le tombolane grazie alla vittoria nella partita d’andata, garantendosi così l’accesso alle finals di Coppa per la prima volta. Una partita caratterizzata da un primo tempo favorevole al VIP, che ha mostrato un gioco più fluido delle avversarie e sfruttato le disattenzioni difensive avversarie. Nella riprese l’Audace si è coraggiosamente gettata all’attaco tentando di recuperare una partita fortamente compromessa. Con una ottima prova offensiva con il portiere di movimento è riuscita a rimontare lo svantaggio. Salvo poi arrendersi alle soglie dei possibili supplementari. Le scaligere ora devono concentrarsi sulla sfida decisiva di campionato tra due settimane per garantirsi la salvezza diretta battendo il Pelletterie. Alle tombolane non resta che godersi l’emozione del palcoscenico di Genova.

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