La ventitreesima giornata del campionato di Serie A maschile è terminata e ci avviciniamo sempre di più ai verdetti che determineranno le otto squadre che si contenderanno lo scudetto, quelle che retrocederanno e, eventualmente, se disputeranno i playout.
La capolista Olimpus continua la sua marcia trionfale e sconfigge anche il Napoli Futsal tra le proprie mura. I blues si distinguono soprattutto nel primo tempo, concludendo con un parziale di 3-0 e approfittando delle piccole incertezze difensive dei partenopei, riuscendo a gestire il punteggio nonostante la reazione avversaria. Dimostrano così la solidità tipica delle squadre leader, consolidando sempre di più la loro posizione in testa alla classifica. Nonostante una grande reazione nel secondo tempo, il Napoli non riesce a recuperare dopo un primo tempo deludente, pagando a caro prezzo gli errori commessi e trovandosi ora non solo distanziato dal Genzano, ma anche agganciato dall’L84 e avvicinato dalla Meta Catania, mettendo così a rischio il terzo posto.
L’Ecocity Futsal Genzano vince in rimonta contro un’ostica Came Treviso, consolidando la seconda posizione. Nonostante lo svantaggio, i romani non si scompongono, dimostrando la determinazione di una grande squadra che si è consolidata nel corso della stagione. In particolare, gli acquisti invernali di Luizinho e De Oliveira fanno la differenza. I trevigiani hanno commesso un’ingenuità nel concedere un tiro libero poco prima dell’intervallo che ha permesso agli avversari di trovare il pari, ma restano comunque in corsa per i playoff, seppur con la necessità di correggere gli errori.
L84 soffre ma riesce a portare a casa una vittoria importante contro un Saviatesta Mantova che mette in difficoltà la squadra neroverde. I piemontesi devono faticare per vincere, evidenziando diverse disattenzioni che potevano essere evitate contro il secondo attacco del campionato, ma trovano le contromisure nel secondo tempo. La classifica diventa sempre più interessante con l’aggancio al terzo posto in coabitazione con il Napoli. I virgiliani, invece, devono rammaricarsi soprattutto per il secondo tempo, in cui accusano stanchezza e difficoltà difensive, vanificando un primo tempo di alto livello. Questa sconfitta complica i piani di risalita verso i playout, ma ancora ci sono sette giornate da disputare e nulla è deciso.
La Meta Catania ritorna alla vittoria dopo quattro partite senza successi, sconfiggendo in trasferta la Sandro Abate. La differenza ai siciliani è nella cifra della prestazione di Timm, che salva la sua squadra soprattutto dalla massiccia pressione avellinese e segnano gol decisivi da situazioni di palla inattiva. Grazie a questa vittoria, il Catania torna in corsa per il terzo posto insieme a Napoli ed L84. Gli irpini pagano errori difensivi su due dei tre gol subiti prima di incassare il quarto con la tattica del powerplay, non riuscendo questa volta a rimontare come nella partita precedente contro Eboli; tuttavia, la loro posizione nei playoff rimane salda.
La Feldi Eboli non va oltre il pareggio anche a Cosenza contro una Pirossigeno sempre più convincente in casa. Entrambe le squadre giocano apertamente per la vittoria, con gol di qualità e qualche disattenzione difensiva. Il pareggio è il risultato più giusto. Eboli rimane sesta in classifica, mentre per il Cosenza è un punto importante verso una possibile salvezza diretta senza passare dai playout.
Il Sala Consilina prosegue nel suo sogno di disputare i playoff vincendo lo scontro diretto contro l’Italservice Pesaro. Entrambe le squadre giocano all’attacco e i dettagli fanno la differenza, come nel caso del powerplay sfruttato al meglio dai gialloverdi nei gol del pareggio e del sorpasso, mentre i rossiniani subiscono un gol a porta vuota. I campani rientrano così nei playoff, mentre i marchigiani escono ancora una volta.
La Fortitudo Pomezia continua il suo momento positivo e vince nettamente contro il
Ciampino Futsal, sempre più in difficoltà. Fin dall’inizio, i pometini prendono il controllo del gioco e non concedono molto agli avversari, colpendo ripetutamente in attacco. Si uniscono così alla lotta per i playoff. Gli aeroportuali, invece, sono in grandissima difficoltà, subendo oltre 6 gol per la terza partita consecutiva. La zona playout non è ancora sicura e la situazione diventa sempre più critica.
L’Active Network torna alla vittoria contro l’ultima della classe, l’Olimpia Verona, e
torna a respirare in classifica. I viterbesi portano a casa i tre punti con una
prestazione ordinata e cinica in attacco, mentre i veronesi dimostrano tanta volontà
ma senza ottenere risultati. Tra due giornate potrebbe arrivare il verdetto definitivo
della retrocessione.